La maggioranza civica che sostiene il sindaco Antonio Terra fa quadrato intorno al proprio leader, dopo la decisione del gup di rinviare a giudizio per truffa aggravata e falso ideologico l'attuale primo cittadino. Un'accusa che investe anche gli ex assessori Rino Savini e Cataldo Cosentino e l'avvocato Antonio Martini. Chiaramente però a destare maggior clamore è la posizione del sindaco, l'unico dei tre politici coinvolti nel procedimento a ricoprire ancora la carica di amministratore pubblico. Malgrado ciò le sei liste della coalizione Aprilia Civica confermano la fiducia nell'amministrazione e nel suo leader. "Massimo fiducia nel sindaco e nella persona di Antonio Terra. Il rinvio a giudizio non cambia la stima che tutti noi nutriamo nei confronti del Sindaco – commentano gli esponenti di Aprilia Civica, la coalizione che ricomprende la Lista Antonio Terra Sindaco, Forum per Aprilia, Unione Civica, Aprilia Domani, L'Altra faccia della politica e Rete dei Cittadini per Aprilia – anche noi, come ha dichiarato ieri Antonio Terra, speravamo che non ci fosse bisogno del processo per dimostrare l'estraneità del Sindaco alle accuse. E tuttavia sappiamo bene che il rinvio a giudizio non è una sentenza di condanna. Anzi, il processo che si aprirà in primavera sarà solo un'occasione per dimostrare l'assoluta integrità del Sindaco, anche rispetto ai reati che gli vengono contestati".


"Il garantismo – continuano – è da sempre nel Dna della nostra coalizione: in passato ci siamo sempre mostrati garantisti quando vicende giudiziarie hanno coinvolto esponenti di altri partiti. Lo siamo tanto più oggi con il nostro sindaco. La vicenda, del resto – proseguono i rappresentanti della coalizione civica – era già nota al momento delle elezioni: anche gli apriliani hanno dimostrato di non credere alle accuse rivolte al sindaco, rinnovando il suo mandato. Il progetto civico per la crescita e lo sviluppo della nostra città e del nostro territorio perciò va avanti spedito, con questa maggioranza coesa e con Antonio Terra. È con questa consapevolezza – concludono – che siamo pronti a confrontarci su questo tema anche con le altre forze politiche cittadine in consiglio comunale".