Chi mastica la politica è abituato un po' a tutto, soprattutto ai cambi di partito. Certo non capita tutti i giorni di vedere un eletto nelle liste del Partito democratico passare al partito attualmente orientato più a destra dello schieramento politico italiano: la Lega di Matteo Salvini. Massimiliano Carnevale spiegherà questa mattina in conferenza stampa il perché della sua scelta, come è maturata e non mancherà certamente di sottolineare che lui da tempo aveva lasciato il Pd. Dunque accade tutto in tempi non sospetti. Resta comunque l'eccezione di una scelta di campo che è decisamente più di una giravolta.
Del resto all'interno della Lega di Latina l'ingresso di Carnevale non ha prodotto solo tappeti rossi. Molti iscritti hanno storto il naso, qualcuno ha ricordato le parole di Matteo Salvini tempo fa quando sosteneva che non doveva essere accolto nessuno che si fosse candidato contro la Lega. Altri hanno addirittura messo nero su bianco il loro malumore inviando una lettera a Matteo Salvini nella quale contestano l'ingresso di Massimiliano Carnevale nella Lega.
Insomma, un po' di insofferenza, scene già viste in altri tempi in altri partiti sulla cresta dell'onda. Le verità è che per entrare nella Lega in questo momento c'è la fila, con quelli che spingono, forzano, chiedono incontri e contatti. Matteo Adinolfi, coordinatore provinciale, Francesco Zicchieri, deputato e coordinatore regionale e Claudio Durigon, sottosegretario ma soprattutto riferimento locale per molti, sono oberati di richieste per incontri e appuntamenti. La linea che hanno stabilito i maggiorenti è quella di selezionare il più possibile gli ingressi, senza forzare troppo, ossia senza dar l'idea di un "assalto al Carroccio".
E non è un caso che la precedenza sia data a consiglieri e assessori, ovvero agli amministratori presenti sul territorio. Oltre Carnevale, nelle ultime settimane sono entrati nella Lega l'assessore Arcangelo Di Cola e il consigliere Matteo Mirabella entrambi di Monte San Biagio. Presto altri ingressi saranno ufficializzati a Cori, Cisterna e Aprilia. Nello stesso capoluogo pontino i contatti con la consigliera di FdI Matilde Celentano sono stati intensi, così come Adinolfi sta costruendo la rete per attrarre anche esponenti della maggioranza di Latina Bene Comune.
Il che avrebbe del clamoroso.
La Lega, è ormai chiaro, vuole avere un "peso" notevole all'interno dei Consigli comunali sul territorio, anche in vista delle elezioni provinciali del gennaio prossimo. Costruire una squadra per essere sempre più competitivi nelle istituzioni. Con buona pace di quanti storcono il naso davanti a un ex Dc-Udc-Pd che ha deciso di passare al Carroccio.