«La Lega è quello che noi ex An abbiamo sempre sognato di realizzare: un partito vero, radicato, organizzato, con valori chiari e definiti. Per questo dico che qui c'è la casa di tutti gli ex Alleanza nazionale». Il capogruppo regionale della Lega Angelo Tripodi non nasconde la soddisfazione per quanto il partito di Salvini sta facendo sul territorio. Solo un anno fa mai avrebbe immaginato una evoluzione simile. Ora, invece, il Carroccio è punto di riferimento per tutto il centrodestra. «Stiamo svolgendo un buon lavoro e sono felice di questo - spiega Tripodi - In Regione Lazio stiamo mettendo Zingaretti davanti alle sue responsabilità. Il presidente pensa solo alle primarie del Pd, a diventare segretario, lasciando al suo destino la Regione Lazio. Se dovesse vincere il congresso, dovrà lasciare la presidenza, non faremo sconti». La Lega non ha paura di elezioni anticipate nel Lazio, anzi. Le brama. «La sanità, i rifiuti, l'economia: settori in cui il Lazio in ritardo e non accenna a riprendersi». Sulla sanità Tripodi ha puntato molto la sua azione nelle ultime settimane. «Sono stato al Goretti, ho parlato coi medici, gli infermieri. L'ospedale di Latina è come un vulcano pronto a esplodere. I lavori di ampliamento sono importanti ma non sufficienti. A Latina serve un nosocomio nuovo, più grande».