"Il Comune di Latina possiede un settore spesso incompreso e poco valorizzato e supportato dall'amministrazione: l'agricoltura. E va potenziato al più presto". E' questo il tema dell'intervento dell'associazione Tam5S, un gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle di Latina.
"Siamo costretti a constatare che anche con l'attuale amministrazione gli agricoltori sono sempre poco tutelati e che non vengono portati avanti progettualità utili al mantenimento ed allo sviluppo dell'indotto, si sta provvedendo infatti a promuovere manifestazioni e fiere dove vengono valorizzati spesso solo prodotti di aziende non site nel territorio, non studiando provvedimenti che aiutino e rendano maggiormente competitive le imprese del settore agricolo del territorio comunale.
A molti non sembra ma la superficie del territorio del Comune di Latina è molto vasta ed è circa due volte e mezzo quella del Comune di Napoli, quindi, oltre ai quartieri urbanizzati del centro della città e di Latina Scalo, esistono frazioni agricole molto sviluppate dove vengono prodotti frutta e verdura di eccellenza qualitativa.
Le competenze non sono tutte comunali, ma molte sono le cose a nostra avviso che l'attuale amministrazione può porre in essere come indirizzo inizialmente, dandone seguito poi attraverso i propri uffici:
1. l'apertura al pubblico dell'ufficio UMA per il gasolio agevolato anche negli orari pomeridiani e cercando di aumentare la velocità per l'ottenimento dello stesso.
2. Viste le particolari caratteristiche idrogeologiche del territorio comunale, è necessario un confronto con la Regione Lazio per velocizzare il processo di riforma e riorganizzazione dei Consorzi di Bonifica, porre fine della gestione dei commissari, favorire progetti di fusione dei futuri enti che prevedano meccanismi ultrademocratici nell'elezione dei nuovi consiglieri di amministrazione, infine, instaurare nuove linee guida nella gestione proattiva delle acque e delle infrastrutture esistenti nel senso di promuovere azioni positive nel cercare di far funzionare al meglio le infrastrutture idriche a beneficio di tutti.
3. il Comune dovrebbe seguire e tutelare presso le istituzioni nazionali e/o regionali gli agricoltori che subiscono danni dovuti ad eventi atmosferici eccezionali e dalla fauna selvatica.
4. dovrebbe valorizzare con iniziative ad hoc le eccellenze agricole presenti sul territorio come gli ortaggi di pregio, il florovivaismo, la zootecnia bovina o bufalina, l'agricoltura biologica o biodinamica ed il kiwi; quest'ultimo è il prodotto più esportato in Italia e nel mondo, ma ha un marchio IGP al cui interno non è presente nessun simbolo che indichi il territorio di appartenenza in quanto primeggia il Colosseo di Roma".