Cinquanta unità in più nei prossimi tre anni e una decina di agenti già entro il 2019 alla Questura di Latina. E' questo il punto più importante dell'annuncio fatto questa mattina dalla Lega durante un incontro con la stampa. Nella Questura di Latina, inoltre, sarà confermata la sezione della polizia postale. 

Il tema sicurezza è stato uno dei principali nella campagna elettorale dello scorso anno della Lega e di Matteo Salvini in particolare. Il ministro dell'Interno ci tiene molto all'argomento tanto che sta mandando i suoi parlamentari sul territorio per spiegare cosa sta facendo il ministero per migliorare la situazione proprio in tema di sicurezza. In quest'alveo si inserisce la conferenza stampa di questa mattina organizzata dalla Lega e a cui hanno preso parte il deputato Gianni Tonelli, poliziotto, eletto in Emilia Romagna e il pontino Francesco Zicchieri, che della Lega è anche coordinatore regionale. Assieme a loro i rappresentanti locali come Federica Censi (coordinatore di Latina) Matteo Adinolfi (coordinatore provinciale) e Giovanni Farina (neo responsabile comunale della comunicazione). 

Il grosso dell'annuncio è toccato a Tonelli. "Nel passato in questo settore sono stati compiuti molti errori. E li stiamo pagando. La Lega ha voluto, attraverso il ministro Matteo Salvini, dare un segnale, invertire una tendenza. Così, si torna a investire sul personale, sulle forze dell'ordine. Dal decreto sicurezza alla Finanziaria abbiamo messo in campo provvedimenti che permetteranno, nel triennio, di inserire in organico 6.150 nuove unità. Il tutto al netto del normale turnover e dei pensionamenti". Numeri non proprio enormi ma è già qualcosa. Di questi, spiega Tonelli "50 in tre anni saranno assegnati alla provincia di Latina. 10 unità entro il 2019 per la Questura". I 6.150 nuovi assunti sono relativi ai corpi di polizia, polstrada, vigili del fuoco, carabinieri e guardia di finanza. 

Nota polemica sulla questione videosorveglianza. "Il precedente Governo aveva realizzato un bando per finanziare i progetti dei Comuni italiani per la sicurezza attraverso le telecamere di sorveglianza. Ebbene ho scoperto con dispiacere che il Comune di Latina non ha partecipato. Non so quali siano le ragioni ma conoscendo questa città e questo territorio credo che uno strumento di ausilio importante per le forze dell'ordine come la videosorveglianza rappresenti una priorità". Spesso però questi finanziamenti finiscono per realizzare una impiantistica che poi viene abbandonata perché le amministrazioni non hanno le risorse sufficienti per gestire. Sul punto, Tonelli, taglia corto: "I bandi mettono appunto a disposizione soldi per realizzare e gestire l'infrastruttura. Sta poi alla bravura di ogni amministrazione avere a disposizione i soldi per la gestione e la manutenzione".

Francesco Zicchieri, dal canto suo, ha sottolineato come l'argomento sicurezza resta uno di quelli prioritari in provincia. "In questi anni e negli ultimi mesi abbiamo assistito a tante brillanti operazioni portate a termine dalle forze dell'ordine. Non possiamo che complimentarci con loro e fare in modo che il loro lavoro sia sempre più agevole. In questa direzione va l'impegno del Governo, del ministro Salvini e della Lega per aumentare la dotazione organica delle forze dell'ordine. Questa è una provincia dove la criminalità organizzata non molla la presa. Il nostro compito è quello di creare un argine. Aumenteremo sul territorio la presenza dello Stato, non daremo respiro alla criminalità a cui non solo stiamo dando battaglia ma che intendiamo estirpare". 

L'onorevole Tonelli ha infine assicurato che "contrariamente a quanto si temeva, la sezione Polizia Postale di Latina non sarà smembrata. Resta attiva perché crediamo fortemente nel lavoro di questo particolare corpo impegnato a contrastare il proliferare dei reati informatici".