''Il rilancio del territorio può avvenire con la valorizzazione delle bellezze naturali e culturali dell'entroterra e del litorale, abbracciando il nostro patrimonio agroalimentare''. Questa l'offerta politica della Lega secondo il coordinatore provinciale di Latina del partito Matteo Adinolfi, che spiega la visita istituzionale di domenica scorsa del sottosegretario per i Beni e le Attività culturali Lucia Borgonzoni presso i Giardini di Ninfa e il Castello Caetani di Sermoneta.
''Non è stato un intervento spot - aggiunge Adinolfi - infatti si tratta di un percorso intrapreso dai primi mesi di governo quando la Borgonzoni, che ha assicurato la sua massima disponibilità, ha visitato le bellezze culturali e storiche di Terracina'', sottolineando: ''Questa è l'ennesima dimostrazione, qualora ci fossero dei dubbi, che la Lega rappresenta l'unica forza in grado di assicurare al Paese sia il governo del buonsenso sia un modello di crescita e di investimenti basato sulle ricchezze del territorio, negato da una classe dirigente miope''.
''Nelle prossime settimane la Borgonzoni tornerà in provincia per ammirare i nostri territori e le nostre ricchezze nascoste: dai Monti Lepini ai Monti Ausoni passando per il litorale - è l'annuncio del coordinatore provinciale della Lega - Un chiaro segnale di affidabilità e di vicinanza come abbiamo dimostrato anche in Regione Lazio, dove dall'opposizione, grazie al capogruppo del partito Tripodi insieme agli amministratori locali e ai militanti, sono state istituite nel Defr 2019-2021 le Vetrine regionali dell'Agroalimentare - da realizzare almeno una in ogni provincia e nei rispettivi capoluoghi - con un obiettivo inequivocabile: esporre e commercializzare i prodotti tipici del territorio con percorsi agroalimentari, coinvolgendo le agenzie turistiche, i Comuni, le rispettive associazioni proloco e di categoria. Finalmente il Lazio getta le basi per un modello di sviluppo del territorio come altre regioni''.
Infine Adinolfi fa notare ''il calore e il sostegno dei cittadini nei confronti della Borgonzoni, accerchiata per i selfie, in compagnia del sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon, il coordinatore regionale della Lega Francesco Zicchieri, il capogruppo regionale del partito Angelo Tripodi e i militanti''.