Un blocco totale e un disinteresse preoccupante su lavori attesi per restituire un nuovo volto alla biblioteca comunale, avamposto di studio e cultura per molti cittadini. La denuncia arriva dal consigliere comunale Matteo Coluzzi e da Generazione per Latina, che segnalano i grandi ritardi sugli interventi di adeguamento della struttura annunciati più volte da Lbc. «A cavallo dei mesi di Gennaio e Febbraio l'amministrazione comunale di Lbc, anche su sollecitazione delle nostre segnalazioni, promise alla cittadinanza "lavori di adeguamento" indicando Marzo come data certa per l'apertura del cantiere. Contrariamente a tutte queste promesse decantate, il modus operandi dell'amministrazione aveva suscitato non poche perplessità ed interrogativi. Il tutto a partire dal progetto dei lavori lasciato all'oscuro e privo di un concerto riscontro da parte dell'organo competente; trascinandosi dietro tutte quelle perplessità riguardanti i posti destinati allo studio che eventualmente sarebbero stati persi, l'indicazione dell'edificio che temporaneamente avrebbe sostituito lo stabile, le destinazioni d'uso dei locali interessati, l'eventuale ristrutturazione dei servizi igienici ed in più tutti i dubbi su tutti gli altri servizi a 360° che un ambiente come la biblioteca può e dovrebbe offrire». Oggi il consigliere lamenta interrogativi ancora privi di risposta. «Per l'ennesima volta, ci troviamo a chiedere un minimo d'attenzione, per conoscere semplicemente il perché gli studenti di Latina e la cittadinanza intera vengano ad oltranza non informati su quello che avviene o non avviene nella città in cui vivono - afferma Cristiano Battistella, membro di Generazione per Latina e responsabile della commissione Cultura del Forum dei Giovani del Comune - affinché, una volta per tutte, sia fatta chiarezza sul destino che dovrà affrontare la biblioteca comunale, con la speranza che non si ricaschi nel gioco delle promesse incompiute, al quale purtroppo, ci siamo tristemente abituati». In passato il consigliere Coluzzi aveva presentato un'interrogazione invitando il Sindaco e la Giunta a relazionare sullo stato attuale e sulla funzionalità degli spazi della sede centrale e di quelle periferiche. «Ad oggi tutto tace e la maggioranza continua a pensare di poter dribblare temi fondamentali come questo – continua il consigliere - se a partire dai prossimi giorni non verrà fatta chiarezza porteremo nuovamente il tema nelle sede preposte nonché negli spazi frequentati dai ragazzi stessi, con la speranza che tale struttura ad oggi considerata inadeguata alle esigenze di chiunque, possa divenire un polo della cultura, in grado di accogliere invece di allontanare i propri giovani. Biblioteca inadeguata, cultura limitata».
Il commento
Biblioteca, stallo totale: la denuncia di Generazione per Latina
Latina - Battistella e Coluzzi: il gioco delle promesse incompiute tiene in sospeso centinaia di ragazzi