"Sui debiti fuori bilancio, chiariamo una cosa una volta per tutte. In primis esiste la Corte dei Conti quindi, in caso di danno all'Erario che sarà valutato come tale, coloro che hanno prodotto i debiti in questione ne pagheranno le conseguenze personalmente. Tale principio vale anche per chi ha votato atti finanziari e non dell'azienda speciale ABC. I rifiuti continuano ad essere la grande incognita: è di questo che LBC dovrebbe seriamente preoccuparsi". Sono le parole del portavoce comunale di Fratelli d'Italia Gianluca Di Cocco, che in questo modo replica a quanto affermano da tempo i consiglieri di Latina Bene Comune, che in queste ore hanno anche lanciato un post su Facebook col quale accusano le precedenti amministrazioni di aver creato i debiti fuori bilancio che l'attuale amministrazione è costretta a pagare. Il sottinteso di questa iniziativa è che a causa di questi debiti fuori bilancio, l'azione amministrativa risulta bloccata. L'esponente di Fratelli d'Italia prova a smontare questa tesi e accusa: "Anche l'azienda Abc è un debito fuori bilancio"

"Ricordiamo poi a tutti quelli di Latina Bene Comune che si sono presentati come risolutori, i soli in grado di risollevare Latina, che nessuno li ha costretti a candidarsi e ad assumere la guida della città. Sapevano cosa li aspettava e hanno disatteso quasi tutti i principi e gli obiettivi per i quali hanno speso parole in campagna elettorale.
Gli enti locali sono tenuti ad amministrare la cosa pubblica nella maniera più trasparente e onesta possibile, al fine di garantire una corretta gestione e il miglioramento dei servizi alla città. Purtroppo però, alle volte, sono costretti ad affrontare delle spese imprevedibili, basti pensare ai costi da sostenere per risolvere i danni provocati da ondate eccezionali di maltempo. Le spese imprevedibili ci sono state e ci saranno sempre in ogni amministrazione, ed è per questo motivo che esistono i debiti fuori bilancio, che non sono il male di una città e a tal proposito sarebbe opportuno tenere presente che il patto di stabilità non ha più, a differenza del passato, maglie così stringenti.
Anche le precedenti amministrazioni hanno pagato debiti fuori bilancio molti dei quali risalenti agli anni 90, e lo hanno fatto per somme molto più elevate di quelle indicate oggi dalla maggioranza. Non si è però mai inteso trincerarsi dietro ai problemi, accusando questo o quello. Si è provveduto a pagarli e nel contempo a portare avanti le tante cose da fare.
Ripeto, quando si parla di debiti fuori bilancio, è bene tener presente che si sta parlando di un debito che non è stato possibile prevedere, o perché dovuto ad interventi di somma urgenza, o per disposizioni dell'autorità giudiziaria, insomma sono interventi e cause non ancora presenti al momento della predisposizione del bilancio.
Ricordiamo ad LBC che questi atti vengono firmati da dirigenti dietro attente osservazioni, ma questo lo sapranno i consiglieri di maggioranza.
Ma forse nel caso di LBC questi problemi non ci saranno e neppure rischiano di esserci, visto che producono il nulla più assoluto. In compenso perdono fior fior di risorse, finanziamenti esterni, in favore di gettoni di presenza in commissione e in consiglio, per non decidere nulla.
Un nulla che presenta qualche eccezione condita da una sorprendente quanto incredibile celerità e altrettanta scelleratezza per la costituzione della società ABC.
L'azienda speciale, è sotto gli occhi di tutti, ha difficoltà ad operare e non riesce a reperire i fondi necessari per l'acquisto dei mezzi occorrenti allo svolgimento dell'attività.
Questo modus operandi sta comportando che si stanno utilizzando ormai da quasi due anni mezzi a noleggio con un costo esorbitante che, è giusto chiarirlo, si riversa nelle tasche dei nostri concittadini. E non è un debito fuori bilancio anche questo?", conclude Di Cocco.