La Lega prepara un altro ingresso nel gruppo regionale del Lazio. Claudio Durigon ha anche confermato pubblicamente che ci sono contatti in corso e che non sarà un esponente di altri partiti del centrodestra. Insomma, potrebbe trattarsi di un grillino deluso. Ad ogni modo il gruppo in Consiglio, guidato dal pontino Angelo Tripodi, è arrivato a sei componenti e promette di crescere ancora. A testimonianza di quanto sia centrale per il Carroccio la Regione Lazio.
Nelle scorse settimane lo stesso leader Matteo Salvini lo ha confermato ai suoi: il Lazio sarà il prossimo step dopo l'Emilia Romagna. Il leader della Lega è convinto che le regionali del 26 gennaio si risolveranno con una vittoria e che da lì in poi sarà tutto di nuovo in discesa per la Lega. E infatti, a febbraio, Salvini avrebbe già studiato un altro passaggio chiave: quello di lanciare ufficialmente la sfida per il dopo Zingaretti. L'ex vicepremier potrebbe presentarsi direttamente alla Pisana per una conferenza stampa di presentazione dei nuovi arrivati nel gruppo della Lega. Insomma, andrebbe nella tana di Zingaretti. Un colpaccio a livello mediatico.
Non è un mistero, poi, che la Lega abbia mire verso il dopo Zingaretti e proprio il pontino Claudio Durigon è il più quotato per diventare candidato presidente e sfidare il centrosinistra. A lui Matteo Salvini ha detto di tenersi pronto, perché il voto anticipato potrebbe arrivare da un momento all'altro. Dal canto suo Durigon continua a lavorare nel solco tracciato dal leader e oltre al rinforzo della squadra regionale, l'ex sottosegretario, aiutato dal coordinatore regionale Francesco Zicchieri, ha provveduto a creare anche un gruppo della Lega nel Consiglio comunale di Roma Capitale. Presto o tardi arriverà il momento del voto e del confronto coi cittadini. Lì si saprà quanto vale davvero il Carroccio. Tra qualche mese le amministrative, non solo a Latina, daranno un primo riscontro di radicamento sul territorio. Molti dei progetti oggi sulla carta dipendono anche da questi risultati. In provincia di Latina soprattutto. T.O.