Non sembra esserci davvero pace per la Lega di Nettuno nonostante il roboante successo elettorale del giugno scorso, sia per quanto riguarda il consenso alle elezioni europee che a quelle comunali.
Infatti, dopo aver eletto ben otto consiglieri ed espresso quattro assessori in Giunta, subito dopo l'estate sono iniziati i dissapori, sfociati in una sorta di crisi politica tutta interna al partito, che nelle scorse settimane ha portato anche al commissariamento dello stesso nella persona del senatore Gianfranco Rufa.
Ieri, dopo una serie di confronti ritenuti infruttuosi, i consiglieri comunali Massimiliano Rognoni, Tiziana Ginnetti e Mario Esposito hanno comunicato ufficialmente la loro decisione di autosospendersi dal partito. «Alcune problematiche, nonostante le sollecitazioni ai vertici - si legge nel documento -, si trascinano senza arrivare a una soluzione, mettendo in imbarazzo continuo il partito e l'amministrazione che la Lega contribuisce a sostenere con un risultato elettorale eclatante».
I tre consiglieri, pur restando fedeli alla maggioranza, segnalano litigi interni e una «carenza totale di cultura del...
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DI "LATINA OGGI" DEL 22 GENNAIO 2020