Il Presidente del Consiglio comunale di Latina, Massimiliano Colazingari, ha disposto misure straordinarie per la disciplina dei lavori del Consiglio comunale in seguito all'emergenza sanitaria da COVID-19. Misure che tengono innanzitutto conto della situazione in atto e che non può non avere riflessi sull'attività e sulla funzionalità amministrativa del Comune di Latina.
«Si tratta ovviamente - afferma il Presidente Colazingari - di misure di carattere temporaneo e rivedibile. Al momento l'ambito applicativo di operatività del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari, si è ritenuto fosse quella della videoconferenza e solo per quanto riguarda le proposte di deliberazione connotate da elementi di assoluta urgenza e indifferibilità sotto il profilo amministrativo e giuridico. Come ad esempio l'approvazione del bilancio preventivo d'esercizio 2020 e i soli atti ad esso collegati e connessi, o deliberazioni in scadenza non procrastinabile e situazioni similari».
Al punto 6 dell'atto emanato è previsto che le disposizioni adottate potranno essere soggette a modifiche a seguito di nuovi interventi normativi o variazioni della situazione emergenziale. «Ci auguriamo, come comunità, che queste condizioni di revisione - continua ancora Colazingari - si verifichino in positivo a brevissimo termine».
Ai Consiglieri comunali verrà inviata nei prossimi giorni una nota dispositiva contenente le specifiche tecniche e le modalità pratiche da attuarsi per lo svolgimento delle attività del Consiglio comunale in videoconferenza.
«Ci si auspica - conclude il Presidente del Consiglio - dopo un breve arco temporale necessario per le implementazioni tecniche, la ripresa, nelle modalità e nei limiti specificati, delle attività consiliari e delle commissioni».