La situazione di degrado in cui versa l’area di Mazzocchio rappresenta ormai un problema e la politica, secondo il candidato sindaco Paolo Torelli, è chiamata a dare al più presto delle risposte concrete alla cittadinanza. «Le industrie – scrive in una nota – sono andate via, i capannoni sono vuoti, le strade deserte, i posti di lavoro persi per sempre. E l’attuale amministrazione comunale si è voltata dall’altra parte». «L’area – aggiungono Pasquale Pisa e Angela Stefanelli dell’associazione “Il Girasole” – è diventata una discarica a cielo aperto, la discarica non autorizzata dell’Agro Pontino». Eppure, fanno rilevare nella nota, a ridosso di Mazzocchio vivono più di mille persone. «C’è una piscina frequentata da famiglie, bambini e ragazzi che convivono ogni giorno con questo degrado a cui è arrivato il momento di dire basta». Tra le ipotesi paventate per risolvere il problema, anche l’idea, di cui si parla da anni, della videosorveglianza. Ma anche dei provvedimenti più immediati. «Il sindaco – dichiara Torelli – deve subito emanare un’ordinanza istituendo il divieto di scarico rifiuti, prostituzione e accampamenti abusivi, elencando le sanzioni amministrative e affiggendo cartelli in zona».