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Lo studio

L'azienda agricola come teatro e scenografia per gli amanti della danza

Progetto innovativo e affascinante realizzato presso la tenuta dei Fratelli Campagna a Sezze

L'azienda agricola come teatro e scenografia per gli amanti della danza

Danza e agricoltura cosa hanno in comune? Molto più di quanto si potrebbe pensare con un ragionamento superficiale. A partire dalla fatica, la dedizione, l’impegno quotidiano, il sacrificio, l’attesa del risultato e la persona, l’essere umano al centro di entrambe. Questa vicinanza è stata testimoniata dal progetto realizzato nei giorni scorsi da Paola Campagna, performer, danzatrice contemporanea, coreografa e educatrice del movimento romana che ha incentrato il suo progetto presso l’azienda agricola Campagna a a Sezze. Spinta dallo studio condotto negli ultimi anni su corpo e movimento all’interno del contesto di società, Paola Campagna ha approfondito il senso del “fare fatica” e “lavoro fisico”. È lei stessa a sintetizzare: «Mi sono avvicinata ad un mondo che mi appartiene fin dall’infanzia, quello contadino. Da alcune esperienze recenti nel lavorare la terra è nato il progetto. L’arte della danza come l’agricoltura, in questo momento che viviamo stanno subendo un profondo cambiamento. Mi piace creare una sinergia tra lavoro della terra e pratica di movimento danzato. Un modo per pulire i nostri sensi, la percezione della natura, assediata da impulsi elettronici e tecnologia. Il valore e il lavoro di coscienza che la danza regala al corpo può essere messo al servizio dei contadini mentre il valore e la cura che il contadino mette nel lavoro può servire al danzatore». Da qui nasce l’idea dell’opera video che coinvolge aziende agricole del territorio, tra cui quella dei Fratelli Campagna, che diventano teatro e scenografia per un gruppo di danzatori.

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