Il fatto
14.04.2025 - 13:58
Le torce olimpiche di Milano-Cortina 2026
La campionessa olimpica Stefania Belmondo e quella paralimpica Bebe Vio hanno portato sul palco del Teatro Triennale di Milano le torce delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026, realizzate da Eni Versalis.Alla cerimonia di svelamento delle torce Giovanni Malagò, presidente del comitato organizzatore Milano-Cortina, in videocollegamento da Roma ha sottolineato: "La torcia è spettacolare, bellissima, l`incarnazione del design italiano. La filosofia dell'essenzialità che l`accompagna diventa stile".
"Di testa siamo pronti, non c'è ombra di dubbio. A livello strutturale e organizzativo questi nove mesi che mancano ci serviranno tutti per una serie infinita di adempimenti, è normale che sia cosi". A dirlo è il presidente del Comitato organizzatore di Milano-Cortina, Giovanni Malagò, in videocollegamento con la presentazione delle torce olimpiche e paralimpiche di Milano-Cortina a Milano. Malagò, collegato da sala delle fiaccole al Coni, ha aggiunto che quella di Milano-Cortina "è una formula che farà storia, infatti per il 2030 i cugini francesi hanno già adottato una serie di considerazioni, tra le quali le tematiche del climate change".Il viaggio della torcia olimpica parte il 26 novembre da Olimpia, in Grecia, e sarà "un lungo spot che toccherà tutte le province italiane, immaginatevi un gigantesco Giro d'Italia, una maratona bellissima, iconica, simbolica, per poi arrivare il 6 febbraio 2026 a Milano". I tedofori, tra Olimpiadi e Paralimpiadi saranno 10.502 e "in poco più di due mesi abbiamo superato le 20 mila candidature".
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