Italia, successo da brividi: folle 5-4 contro Israele

Resurrezione Italia. Un 5-4 incredibile contro Israele tiene in corsa la Nazionale azzurra nelle qualificazioni ai Mondiali. Una partita folle: la paura, la rimonta, l`illusione della vittoria certa, poi il baratro e infine la rinascita. Tutto in una notte. La notte del miracolo.Una indimenticabile prima volta per la nostra Nazionale a Debrecen, in Ungheria, il campo di casa di Israele per questa partita delle polemiche, che ha visto i tifosi del`Italia girarsi di spalle durante l`inno degli avversari e poi mostrare cartelli di protesta contro la guerra a Gaza. Ma le immagini di quanto visto poi in campo hanno presto preso il sopravvento. Una girandola di reti ed emozioni che hanno premiato alla fine la squadra di Gattuso: due partite, due vittorie per il neo ct, 9 punti in classifica e secondo posto, agganciando proprio Israele.Ma gli azzurri hanno una partita in meno. L`obiettivo Mondiali è ancora lì, si può fare. Da brividi il pronti e via dell`Italia, con Donnarumma ma anche Barella protagonisti di alcune leggerezze in pochi minuti:solo il caso ha rinviato lo svantaggio fino al quarto d`ora. Dove non sono riusciti i giocatori di Israele è arrivato sfortunatamente Locatelli, che ha deviato nella sua porta un tentativo di fermare in scivolata l`ennesimo assalto avversario.Proprio lui, l`uomo in più a centrocampo schierato da Gattuso per una formazione più coperta rispetto al debutto contro l`Estonia.
A quel punto sono state forse le urla del ct a svegliare la squadra, che ha provato a rimettere subito in parità il risultato con Retegui e Kean, e anche con lo stesso Locatelli, quest`ultimo fermato solo dalla traversa dopo una bella girata. Possesso palla oltre il 60% per l`Italia, finalmente concretizzato prima dell`intervallo dall`attaccante della Fiorentina con un destro dal limite su assist del compagno di reparto ex Atalanta. Ottima la capacità di reazione degli azzurri, nel primo come poi nel secondo tempo. Perché dopo essere andati vicini al vantaggio, si sono nuovamente ritrovati sotto al termine di una gran bella azione di Israele condotta dal folletto Solomon e chiusa da un sinistro imprendibile di Dor Peretz. Riecco allora il doppio centravanti voluto da Gattuso a fare rialzare la testa all`Italia. La forza di Kean per il suo decimo gol in Nazionale e poi il tacco di Retegui nella veste di uomo assist a smarcare Politano. Pareggio e sorpasso in quattro minuti. Ma non è certo finita. Nemmeno con il 4-2 del solito Raspadori, messo dentro dal ct e subito a segno. Un altro autogol, questa volta di Bastoni, ha infatti riaperto la sfida, e poi un colpo di testa ravvicinato ancora di Dor Peretz ha spedito l`Italia all`inferno. Ma il destino ha detto che non era la serata dei rimpianti e dei pianti per l`Italia: e così un pallone quasi innocuo di Tonali su cui nessuno è intervenuto ha concluso la sua corsa in rete. L`Italia è risorta. La rincorsa continua. Appuntamento a ottobre, di nuovo contro Estonia e Israele.
"E` stata una partita da morire". La sofferenza e poi la gioia incontenibile di Gennaro Gattuso dopo il folle successo 5-4 della sua Italia contro Israele nelle qualificazioni ai Mondiali. "Loro ci hanno sorpreso un po` all`inizio, ma noi abbiamo dato fin da subito l`impressione di potere fare male con il nostro gioco. Non è stata una gara brillantissima- ha sottolineato il ct- ma ci teniamo una vittoria fondamentale. Certo siamo dei pazzi!". "Dobbiamo migliorare nella fase difensiva- ha poi aggiunto- siamo troppo fragili. Devo dare merito ai ragazzi di avere trovato la forza di reagire a ogni schiaffone che abbiamo preso.Pur non essendo stata una grande giornata c`è stato tanto cuore da parte della squadra. Ora godiamocela, sono stati 8 giorni incredibili, ma se vogliamo fare davvero qualcosa di importante abbiamo diverse cose su cui lavorare" ha quindi concluso.
IL TABELLINO
ISRAELE-ITALIA 4-5