Calcio, Champions League
09.12.2025 - 23:10
Una fase del match tra Inter e Liverpool
QUI MILANO
Inter beffata nel finale dal Liverpool che si impone 1-0 a San Siro grazie al rigore messo a segno da Szoboszlai all'88', nella sesta giornata della fase a campionato di Champions League. Una trattenuta ingenua di Bastoni in area ma anche un rigore generoso assegnato da Felix Zwayer dopo il richiamo al Var, decretano il ko della squadra di Chivu che resta a 12 punti in classifica, e complica i piani per restare nelle prime 8, raggiunta proprio dalla squadra di Slot in una gara comunque molto equilibrata. Diversi i cambi di formazione per il Liverpool, in avvio, con il caso Salah a tenere banco. Slot lascia Wirtz in panchina e schiera Jones, Ekitike e Isak come trio d'attacco. Solo un cambio per l'Inter rispetto alla formazione che ha battuto il Como in campionato. Torna Mkhitaryan titolare in mezzo al posto di Zielinski. Luis Henrique vince il ballottaggio con Carlos Augusto a destra. Il Liverpool parte meglio con l'Inter in difficoltà all'inizio e anche fisicamente paga subito dazio, perdendo ben due giocatori nella prima mezz'ora, al 12' Çalhanoglu non riesce a continuare e al suo posto entra Zielinski. Per il turco sembra si tratti di contrattura all'adduttore della coscia destra. Al 31' è costretto a lasciare anche Acerbi per un risentimento al flessore della coscia destra. Il Liverpool nei primi 35 va vicino al gol con Jones e Gravenberch e si vede annullare un gol di Konaté. Al 18' Jones trova un varco e impegna Sommer. E subito dopo ci prova da fuori anche Gravenberch, ma il portiere dell'Inter è pronto e reattivo. Al 36' il gol annullato. L'arbitro Felix Zwayer richiamato al Var annulla il gol di Konaté per il tocco di braccio punibile di Ekitike.
Dopo la rete annullata, viene fuori l'Inter. Al 37' ci prova Bisseck appena entrato ma c'è la deviazione di van Dijk, anche con il braccio non punibile secondo gli arbitri, e devia in angolo. Al 40' è la volta di Barella che ci prova su calcio di punizione che esce di poco alla destra di Alisson. Al 43' Lautaro scarica per Zielinski che ci prova da fuori area, ma il suo destro non inquadra la porta. Infine al 6' di recupero l'occasione più importante per Lautaro che di testa sul cross di Bastoni batte in porta con Alisson che è provvidenziale in tuffo a salvare. Ad inizio ripresa pasticcio tra Sommer e Akanji, e prova ad approfittarne Isak che ruba palla e prova il destro che non trova lo specchio. L'Inter pericolosa in ripartenza al 50' ma Mkhitaryan sbaglia il passaggio finale su Thuram e spreca tutto. La gara è aperta e al 58' col cross di Robertson che viene svirgolato da Bastoni che evita però l'intervento di MacAllister a centro area. Al 61' Barella con il tacco non trova in area Thuram. I nerazzurri trovano gli spazi ma mancano nell'ultimo passaggio. Al 66' ancora Barella da fuori area ma manda sul fondo. La squadra di Slot però risponde colpo su colpo e al 69' Ekitike prova il destro da dentro l'area, ma trova il corpo di Bastoni. Conclude poi Gravenberch che calcia alto. All'88' l'episodio che cambia la gara con la rete su calcio di rigore di Szoboszlai. L'ungherese batte Sommer dal dischetto con un destro potente all'angolo. Un penalty molto contestato dall'Inter con l'arbitro che richiamato al Var punisce la trattenuta di Bastoni su Wirtz che accentua molto la caduta. Nei minuti di recupero l'Inter prova a reagire ma il Liverpool chiude gli spazi e decreta una sconfitta che brucia per gli uomini di Chivu.
IL TABELLINO
INTER-LIVERPOOL 0-1
Inter (3-5-2): Sommer, Akanji, Acerbi (31' pt Bisseck), Bastoni; Luis Enrique, Barella, Calhanoglu (11' pt Zielinski), Mkhitaryan, Dimarco (37' st Carlos Augusto), Lautaro, Thuram (37' st Bonny). (13 J. Martinez, 6 De Vrij, 8 Sucic, 16 Frattesi, 17 Diouf, 94 Esposito). All.: Chivu.
Liverpool (4-2-3-1): Alisson, Gomez (23' st Bradley), Konaté, Van Dijk, Robertson, Szoboszlai, Gravenberch, Mac Allister, Jones, Isak (23' st Wirtz), Ekitike (6 Kerkez, 25 Mamardashvili, 28 Woodman, 42 Nyoni, 73 Ngumoha, 95 Lucky) All.: Slot
Arbitro: Zwayer
Reti: nel st 43' Szoboszlai (R)
Recupero: 7' e 6' Angoli: 5 a 3 per l'Inter Ammoniti: Lautaro Martinez, Ekitiké, Mkhitaryan, Jones e Bastoni per gioco falloso Spettatori: 73.892.
QUI BERGAMO
L'Atalanta ribalta il Chelsea e firma una vittoria pesantissima in Champions League. A Bergamo finisce 2-1 grazie ai gol di Scamacca e De Ketelaere, protagonisti assoluti di una serata che rilancia la squadra di Palladino nella corsa alle prime otto della classifica unica. Partenza a ritmi altissimi: Lookman sfiora due volte il vantaggio nei primi minuti, ma al 25' è il Chelsea a colpire. Reece James scappa sulla sinistra, mette un cross teso e João Pedro irrompe sul primo palo battendo Carnesecchi per lo 0-1 dopo un check del VAR che convalida la rete. L'Atalanta non si abbatte e chiude il primo tempo all'attacco, pur lasciando spazio alle ripartenze dei Blues. A inizio ripresa Lookman segna, ma è in fuorigioco: tutto da rifare. Il pari però arriva al 55': straordinaria iniziativa di De Ketelaere sulla destra, cross morbido per Scamacca che di testa firma l'1-1. Per il belga è l'ennesima giocata decisiva: 8 assist in Champions, record per un atalantino in questa edizione. Il Chelsea prova a reagire con James, poi è l'Atalanta a sfiorare il sorpasso con Scamacca ancora di testa, fermato da Sánchez. La svolta arriva all'83': punizione battuta veloce, De Ketelaere parte palla al piede, entra in area e calcia. La conclusione è deviata e beffa Sánchez: 2-1 Atalanta, esplode il Gewiss Stadium. Nel finale spazio ai cambi (dentro Pasalic, Musah, Krstovic, Garnacho) e a un tentativo di Garnacho neutralizzato da Carnesecchi, ma la squadra di Palladino tiene e porta a casa tre punti d'oro.
IL TABELLINO
Atalanta-Chelsea 2-1
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti, Kolasinac (26' st Ahanor); Bellanova (17' pt Zappacosta), De Roon, Ederson (42' st Musah), Bernasconi; De Ketelaere, Lookman (42' st Pasalic); Scamacca (27' st Krstovic). (57 Sportiello, 4 Hien, 42 Scalvini, 59 Zalewski, 44 Brescianini, 10 Samardzic, 70 Maldini). All.: Palladino.
Chelsea (4-2-3-1): Sanchez; Acheampong, Chalobah (1' st W. Fofana, 32' st Adarabioyo), Badiashile, Cucurella; Caicedo, R. James; Pedro Neto (21' st Garnacho), Fernandez (22' st Gusto), Gittens; Joao Pedro. (12 Jorgensen, 50 Merrick, 21 Hato, 17 Andrey Santos, 40 Buonanotte, 32 George, 41 Estevao, 38 Guiu). All.: Maresca.
Arbitro: Hernandez (Spagna).
Reti: nel pt 25' Joao Pedro; nel st 10' Scamacca, 38' De Ketelaere.
Angoli: 5-2 per il Chelsea. Recupero: 3' e 4' . Ammoniti: Chalobah per gioco falloso, per comportamento non regolamentare. Spettatori: 22.007 per un incasso di 973.480,65 euro. Var: 1 (check gol-fuorigioco 25')
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