Portare l'Osservatorio Rifiuti Zero sotto l'egida comunale vuol dire togliergli indipendenza. Questa la linea del segretario provinciale del Partito repubblicano Valerio Golfieri, che in una nota critica la scelta del commissario Erminia Ocello che con una delibera avrebbe "stavolto" l'impianto originario frutto di "un lungo lavoro di preparazione che ha visto una forte collaborazione dei vertici di Zero Waste Italia ed, in particolare, del referente regionale di tale organizzazione il Prof. Raffaele Mauro". 

Il regolamento, spiega Golfieri, era stato scritto per garantire indipendenza all'Osservatorio e affidato al referente regionale Mauro di Zero Waste, che aveva già fatto esperienza in altri Comuni.

Secondo Golfieri, il rischio è che "viene ad essere di fatto ridimensionato e disconosciuto il lavoro preziosissimo di collaborazione fatto da Zero Waste" e "si riconduce sotto il diretto controllo dell’Amministrazione comunale un organismo che, invece, si caratterizza per la sua indipendenza". Il segretario del Pri ricorda, inoltre, che proprio con Zero Waste e il suo referente Mauro, il Comune si è visto riconoscere 20 mila euro dalla Regione per le Cartoniadi.

"E’ evidente - conclude Golfieri - che l’Amministrazione Comunale che si insedierà dopo le elezioni amministrative dovrà assolutamente procedere a ristabilire lo 'status quo ante'".