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I controlli di Inps e Carabinieri contro il lavoro nero portano a un boom di assunzioni regolari





Le ispezioni sono state condotte in aziende agricole situate nei territori di Latina, Terracina, Sperlonga e Fondi

I controlli di Inps e Carabinieri contro il lavoro nero portano a un boom di assunzioni regolari

La Direzione Regionale Lazio dell’INPS, con il supporto del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, ha lanciato una vasta operazione per combattere il lavoro sommerso e contrastare lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella lotta contro le pratiche illegali nel settore agricolo, che minacciano i diritti dei lavoratori e la competitività delle aziende oneste.

Le ispezioni sono state condotte in aziende agricole situate nei territori di Latina, Terracina, Sperlonga e Fondi. Queste attività sono state pianificate sulla base di liste fornite dalla Direzione centrata entrate dell’INPS. L'operazione è stata resa possibile grazie a una collaborazione sperimentale con AGEA, che ha consentito di identificare indici di rischio tramite l'incrocio delle rispettive banche dati.

AGEA ha utilizzato la tecnologia di telerilevamento per mappare coltivazioni e allevamenti esistenti sulle particelle catastali, informazioni che sono state poi confrontate dall’INPS con i dati aziendali, come il fatturato e le unità di manodopera dichiarate. Inoltre, sono state eseguite attività ispettive "a vista" per una verifica più diretta della situazione.

Il contrasto al lavoro nero ha due principali obiettivi: assicurare una copertura previdenziale ai lavoratori privi di tutela, garantendo loro diritti fondamentali e sicurezza economica, e proteggere le aziende virtuose da una concorrenza sleale da parte di quelle che, operando illegalmente, riescono a ridurre i costi retributivi, previdenziali e assicurativi.

L'operazione ha visto la partecipazione di ispettori provenienti da diverse regioni, con il supporto operativo dei Carabinieri, sottolineando la presenza attiva dello Stato come deterrente contro il lavoro nero. Questo rafforzamento della presenza istituzionale nell’Agro pontino ha portato a un notevole incremento delle assunzioni regolari a tempo determinato a Latina e provincia.

Nel periodo compreso tra il 1 giugno e il 15 luglio di quest’anno, si sono registrate 7.368 assunzioni a tempo determinato, un aumento del 53,8% rispetto alle 4.790 assunzioni dello stesso periodo dell'anno precedente. In particolare, nel 2024, tra il 1 e il 18 giugno (data della morte di Satnam Singh), si sono registrate 1.742 assunzioni. Dal 19 giugno al 30 giugno, le assunzioni sono state 3.287 e dal 1 al 15 luglio, altre 2.339.

Le ispezioni hanno evidenziato picchi giornalieri di assunzioni subito dopo i vari controlli sul territorio, indicando l'efficacia delle operazioni nel promuovere la legalità. Le attività di controllo continueranno con l'obiettivo di contrastare il lavoro sommerso e assicurare il rispetto delle leggi.

Questa operazione rappresenta un forte segnale da parte delle istituzioni contro il lavoro sommerso e lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. La collaborazione tra INPS, AGEA e Carabinieri dimostra come l'integrazione di tecnologie avanzate e risorse umane possa portare a risultati concreti nella lotta contro le pratiche illegali, garantendo una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori e una concorrenza leale nel settore agricolo.

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