Il fatto
30.12.2024 - 19:02
Chiusura temporanea e sospensione della licenza. Queste le disposizioni impartite dal Questore di Latina per un noto locale al centro di Terracina che era stato teatro, nei giorni scorsi, di una rissa tra una decina di ragazzi. L’episodio si era registrato lo scorso 15 dicembre e la rissa, scoppiata inizialmente all’interno del “Vanilla Party” di via Posterula, era in seguito proseguita all’esterno, con lancio di sassi e altri oggetti contundenti con grave pericolo per la pubblica incolumità. Nell’occasione la situazione era tornata alla calma solo dopo l’arrivo di una pattuglia dei militari dell’Arma dei Carabinieri, allertati da un genitore presente all’esterno del locale ad aspettare l’uscita del figlio. Gli accertamenti effettuati dai poliziotti della Divisione P.A.S.I. (Polizia Amministrativa, Sociale e dell’immigrazione, ndr) a seguito dei fatti accaduti, hanno consentito di accertare non solo la mancata adozione di condotte idonee ad evitare di mettere a rischio l’incolumità dei presenti da parte del titolare, ma anche che in realtà il posto fosse utilizzato come una vera e propria “Discoteca”, tutto ciò in assenza della prevista licenza per l’attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento che era stata richiesta dal titolare ma non ancora concessa. «Alla luce di quanto accertato e del pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica - hanno reso noto dalla Questura - è stato adottato il provvedimento, ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, per la durata di 15 giorni ed è già operativo dallo scorso sabato».
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