Se i cittadini pagassero davvero in base ai rifiuti prodotti, di certo starebbero più attenti a ridurre spazzatura e a differenziare nel modo più corretto possibile. Il Wwf Litorale pontino di Terracina torna alla carica e con una nota propone all’amministrazione comunale del sindaco Nicola Procaccini l’applicazione della tariffa puntuale sui rifiuti. Funziona come per altre tasse, come quella su acqua, luce e gas per cui si paga una quota fissa e una parte in base ai consumi. Bene, così come le famiglie controllano i consumi per pagare meno in bolletta, allo stesso modo farebbero con la spazzatura. La parte variabile, sottolinea il circolo ambientalista, verrebbe infatti rappresentata dalla quantità di materiale indifferenziato conferito. Quindi, più si differenzia meno si paga. 

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