Un ciclista amatoriale di Latina è incappato nei controlli antidoping, sospeso dalla giustizia sportiva all'esito delle analisi che hanno fatto emergere la sua positività, a una serie di sostanze considerate dopanti, in occasione di una gara disputata domenica 18 ottobre. Si tratta di Gianni Panzarini, 53 anni, titolato specialista del ciclocross.
A darne notizia è stata direttamente la Nado Italia, la stessa Organizzazione Nazionale Antidoping che aveva disposto il controllo in occasione della gara di un mese fa. Si trattava della terza prova del Giro d'Italia Ciclocross svolta a Ladispoli, in provincia di Roma, nell'ambito della competizione itinerante a tappe che si disputa con cadenza settimanale. Non è ancora chiaro se si trattasse di un controllo di routine oppure mirato per alcuni atleti, fatto sta che Panzarini aveva terminato al terzo posto, nella categoria master seconda fascia, la tappa romana vinta da un suo compagno di squadra, stesso piazzamento della tappa precedente. Era al secondo posto in classifica.
Le analisi di laboratorio effettuate sui campioni raccolti quel giorno, si legge nel comunicato ufficiale, hanno fatto emergere la positività a tre sostanze con effetti dopanti: Prednisone, Prednisolone ed Eritropoietina ricombinante. Quest'ultima, nota anche come Epo, serve per accrescere l'ossigenazione stimolando l'aumento dei globuli rossi, mentre i primi due sono farmaci cortisonici con effetti antinfiammatori, utilizzati nello sport per combattere l'affaticamento.
Alla luce di questi risultati il Tribunale Nazionale Antidoping, accogliendo la richiesta della Procura Antidoping, ha disposto la sospensione dalle competizioni, in via cautelare, per l'atleta portacolori di una società apriliana estranea ai fatti. Per Gianni Panzarini si apre così il procedimento sportivo, parallelamente a quello penale che seguirà il proprio corso attraverso la giustizia ordinaria. La sua positività rappresenta un duro colpo per l'immagine del ciclismo pontino, essendo Panzarini da molti anni protagonista del ciclocross, disciplina che anima il periodo invernale della stagione sportiva e si distingue per l'utilizo di biciclette molto simili a quelle stradali, ma allestite con ruote per i percorsi sterrati. Negli ultimi anni, sia nel 2018 che lo scorso anno, l'atleta latinense ha conquistato il titolo italiano nella categoria M5, una serie di risultati interrotta quest'anno comunque con un secondo posto, stesso risultato del 2017.