Le fasi del lungo e puntuale lavoro conservativo svolto con professionalità e passione da un nutrito gruppo di sponsor tecnici a Latina, ha permesso a "La Famiglia Rurale", scultura di fondazione sovrastante uno degli edifici storici di Piazza del Quadrato, di tornare a nuova vita.
Si tratta di un'opera che fino a poco tempo fa versava in un grave dissesto strutturale. Da quando si è deciso il recupero del gruppo scultoreo è stata espressa la volontà chiara di puntare a coinvolgere anche la cittadinanza sia nelle scoperte diagnostiche che nella parte operativa.


Domani, 20 giugno, alle ore 12.00 si terrà una cerimonia all'aperto nel rispetto delle misure anti Covid-19, nel corso della quale verranno ripercorse le varie fasi d'intervento conservativo effettuate, e a seguire, sarà rimosso il telo per mostrare finalmente l'operato frutto di un lavoro di squadra unico a livello locale. Un impegno nato dalla volontà di alcuni privati che hanno scelto di intervenire nel settore dei beni culturali, e si sono attivati portando a termine l'iniziativa con il patrocinio del Comune di Latina, dell'Ordine degli Architetti sezione di Latina, e dell'Associazione culturale Area3.

Alla cerimonia di domani mattina, saranno presenti il sindaco Damiano Coletta e l'assessore all'urbanistica Giuseppe Castaldo.
Il lavoro di restauro, iniziato lo scorso gennaio e conclusosi a maggio dopo l'interruzione dei cantieri privati per la quarantena Covid-19, è stato coordinato dai progettisti Roberto Scalesse, Elena Damiani, Alfredo Bonaccini e dall'architetto Armandina Antobenedetto, attraverso la collaborazione della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti, rappresentata dai funzionari Marco D'Attanasio e Irene Biadaioli.

(foto Giovanni Stoto)