Il "Festival del Teatro Classico" prosegue nel segno della commedia. Sabato 22 luglio alle ore 21.30 presso l'area archeologica di Caposele va in scena "Il Soldato Spaccone", rivisitazione del "Miles gloriosus" di Plauto curata e interpretata da Vincenzo Zingaro, direttore artistico della kermesse prodotta dal Comune di Formia che quest'anno è gemellata con il prestigioso "Calatafimi Segesta Festival Dionisiache 2017".

In occasione del 25esimo anniversario della Compagnia "Castalia", Zingaro riporta in scena la storica edizione del capolavoro plautino, rappresentata con successo di pubblico e critica nei più importanti Festival teatrali del Paese ("Taormina Arte", "Ostia Antica", "Teatri di pietra"). Il suo adattamento affronta il testo evidenziando il rapporto che ebbe con la Commedia dell'Arte. Tenendo presente che proprio dal personaggio del "soldato spaccone", nato dalla fantasia di Tito Maccio Plauto presero vita gli intramontabili "Capitani" che conosciamo con i nomi di Capitan Spaventa, Fracassa, Matamoros, lo spettacolo narra le gesta del protagonista evocando i molteplici percorsi della sua evoluzione nei secoli: da Pirgopolinice a Scaramouche, da Don Chisciotte a Cyrano de Bergerac, fino a Brancaleone. Un viaggio lungo il filo conduttore che lega la Commedia antica alla Commedia dell'Arte e fino a giorni nostri, alla cosiddetta "Commedia all'italiana".

Lo spettacolo è un'occasione per immergersi nella nostra tradizione teatrale più autentica, evidenziando l'importanza che l'eredità del teatro latino ebbe sullo sviluppo di quello moderno. Una rappresentazione divertente e suggestiva, dal sapore mediterraneo, colorata dalle vivaci atmosfere della musica popolare partenopea di Nando Citarella.

"Inserendo la vicenda plautina nel repertorio di una Compagnia di comici dell'Arte – scrive il regista Vincenzo Zingaro -, ho cercato romanticamente, pur nell'assoluta fedeltà all'originale latino, di recuperare la ricchezza e la miseria di un mito vagheggiato in tutto il mondo. Niente più dei ‘Miles Gloriosus' poteva offrirmi un'occasione tanto invitante. Con il volteggiare della sua spada, sembra rappresentare il gesto stesso del fare teatro, spavaldo e sofferto, come di chi titanicamente oppone alla morte il fragile, eterno gioco del teatro".

Con Fabrizio Passerini, Annalena Lombardi, Ugo Cardinali, Rocco Militano, Laura De Angelis, Piero Sarpa, Miriana Minichino

Musiche: Nando Citarella - Maschere: Carboni Studio - Costumi: Paola Pani - Scene: Luisa Caravella - Disegno Luci: Giovanna Venzi

Per informazioni sullo spettacolo chiamare l'Ufficio Cultura del Comune (0771.778622 / 0771.778398).