Neanche il tempo di lasciarsi alle spalle un anno entusiasmante a livello artistico, che il cantautore di Latina Roberto Casalino è già proiettato con grande energia verso il nuovo, regalando alla città il suo primo concerto del 2020 a El Paso Pub il 10 gennaio ore 22, ad ingresso gratuito. Un 2019 molto intenso e pieno di sorprese inaspettate per l'artista pontino che ha aperto i concerti di Alessandra Amoroso, pubblicato l'album ‘Il fabbricante di ricordi' e, dulcis in fundo, il 23 novembre ha visto la consacrazione con un memorabile spettacolo da tutto esaurito all'Auditorium della Conciliazione di Roma, mostrando appieno le sue grandi doti canore.
Ti aspettavi tanto affetto dei tuoi fans? In realtà ci speravo, ma la cosa che mi ha stupito, oltre alla risposta del pubblico, è la conseguenza nei giorni successivi e a tutt'oggi, perché incontro persone che hanno visto lo spettacolo e mi dicono che ha lasciato a loro dei ricordi ancora molto vivi per il racconto a 360° del mio essere Roberto come persona e come artista. Sono contento soprattutto di questo perché, al di là dell'affluenza, l'importante era mandare il messaggio: questo sono io, questi sono i miei 40 anni in musica, questo è quello da cui parto oggi per diventare qualcun altro domani, in continua evoluzione come uomo e come artista.
Come sarà il tuo concerto a El Paso? Posso assicurare che avrà lo stesso grado emotivo del concerto all'Auditorium. Sul palco sarò con la mia band, parleranno le mie canzoni e parlerò io. È la mia prima volta in assoluto all' El Paso, dove normalmente suonano le tribute band, ringrazio per questo i gestori che mi hanno invitato. Ecco, in qualche modo il mio repertorio potrebbe essere quello di una tribute band di tanti cantanti. La differenza è che le canzoni sono io a scriverle e a cantarle, un paradosso: sono la cover band di me stesso. Il concerto è gratuito ma conviene prenotare i tavoli in quanto c'è già tanta richiesta e mi spiacerebbe che la gente rimanesse in piedi. Sarà un modo conviviale di fare musica.Davanti ai milioni di telespettatori di ‘Domenica In' del 15 dicembre, Tiziano Ferro ha pubblicamente dichiarato a Mara Venier che tu eri e resti il suo migliore amico. L'ho ascoltato per caso, ero impegnato a fare una masterclass in Friuli. Nella mezz'ora di pausa vado in hotel e accendo la tivù sapendo che c'era lui, casualmente proprio nel momento in cui diceva: ‘Roberto Casalino, un bravissimo cantautore, è il mio migliore amico'. Mi sono seduto sul letto e ho avuto un'esplosione di gioia e di pianto perché non mi aspettavo che parlasse di me, e ridevo mentre raccontava degli aneddoti ancora vivissimi in noi e che sono parte indelebile del nostro vissuto. Mi fa piacere perché Tiziano ha parlato un po' di sé, un po' di me, un po' di noi che veniamo da una città come Latina dove abbiamo cercato di formarci e di trovare una nuova strada, cosa che è avvenuta soprattutto senza mai in qualche modo separarci, camminando sempre al fianco. La nostra amicizia è come se fosse sempre un salvagente durante un mare in tempesta. La distanza fisica viene annullata nel momento in cui c'è un affetto e un sentimento di base che non è misurabile. La nostra è praticamente un'amicizia a chilometro zero.Infoline e prenotazione tavoli per il concerto: 0773666445.