Una delle più grandi poetesse della Beat Generation, Diane di Prima, vanta origini di Santi Cosma e Damiano. La clamorosa scoperta è stata fatta da Daniele Elpidio Iadicicco, che per anni ha condotto ricerche sull'artista dalle origini pontine. Grazie alle sue informazioni ed alla collaborazione degli uffici comunali sancosimesi sono state condotte ricerche d'archivio che hanno confermato quanto da lui sostenuto.

"Ciò che è emerso dalle indagini - recita una nota del Comune della città dei santi medici - è che la madre era Emma Mallozzi e i suoi nonni materni erano Domenico Mallozzi ed Antonietta Rossi. Non c'è biografia di Diane che non citi nonno Domenico e che non lo consideri figura fondamentale per la sua formazione. Anarchico e ribelle ha cresciuto questa nipote leggendole Dante, quando ancora era una bambina e parlandole di ideali di libertà. Tali ideali erano diffusi a Santi Cosma e Damiano, tanto che questo fu il motivo per cui, durante il fascismo, la cittadina aurunca venne soppressa e aggregata alla vicina Castelforte. Domenico Mallozzi era nato, come sua moglie Antonietta, a Santi Cosma e Damiano. Ed è questa la vera novità. Fino ad oggi infatti nelle biografie italiane viene riportato come nato a Formia, o vicino Formia. Grazie ai moderni archivi di ricerca si è riuscito a ricostruire la storia di questi nonni in maniera certa. Domenico era nato a Santi Cosma e Damiano il 1° aprile 1869; era figlio di Maria Marinelli e Salvatore Mallozzi. Di condizione molto modesta il giovane Domenico crebbe con ideali anarchici e fortemente avversi al Re ed al Governo. Si innamorò tuttavia di Antonietta Rossi. Di condizione opposta i Rossi erano in paese tra le famiglie più benestanti e di civica nobiltà. Inutile dire l'opposizione dei genitori al matrimonio. La stessa Diane di Prima racconta che la coppia dovette usare come complice la cameriera di casa Rossi per vedersi e combinare le nozze di nascosto. L'occasione divenne attuabile quando il padre di lei, Michelangelo Rossi, morì. Il 9 maggio del 1898, quando Domenico aveva 28 anni, si sposò con Antonia Rossi, che ne aveva 30. Il matrimonio fece scandalo e così, viste anche le posizioni politiche "pericolose" dello sposo, la coppia decise di trasferirsi in America a bordo della nave "California".

Da qui nasce la storia dei Mallozzi e dei Di Prima negli States. Una storia che la poetessa ha continuato a raccontare durante tutta la vita. La sua poesia più famosa "April Fool Birthday poem for Grampa" come la raccolta che la contiene "Revolutionary Letters" sono dedicate a nonno Domenico. Appresa la notizia, il sindaco Franco Taddeo, la delegata alla cultura Ester Del Giudice e tutta l'Amministrazione, hanno mostrato orgoglio e si sono proposti di entrare in contatto con la poetessa e di conferirle la cittadinanza onoraria, per il suo importante lavoro e per aver mantenuto saldo il ricordo delle proprie radici. Diane vive in California e ha, negli ultimi anni, tenuto corsi all'Università di Los Angeles. Ha pubblicato 35 raccolte poetiche. Una selezione di liriche è inserita in Pieces of a Song (1990). Sono del 2001 le sue memorie.