Dopo la tappa nel Museo della Terra Pontina del capoluogo, l'associazione Gabriele D'Annunzio prosegue con la grande mostra storica dedicata al cento anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale, dal titolo "La Vittoria". L'esposizione si è ora trasferita a Roccagorga, dove sta riscuotendo un grande successo, superando anche le aspettative degli organizzatori, sia in termini di numeri, sia perché a visitare la mostra sono soprattutto i giovani. Ultimi giorni per visitare l'esposizione ospitata nella sala mostra A. Morelli fino a domenica 25 novembre. Ad inaugurare l'evento, domenica scorsa, il consigliere comunale di Roccagorga, Mario Romanzi, e l'avvocato Cesare Bruni, presidente dell'associazione G. D'Annunzio. A sollecitare e organizzare l'iniziativa nel centro lepino sono stati i ragazzi dell'associazione L'Aratro, Gioventù Nazionale.  Si tratta di "un'esposizione fatta per ricordare ed onorare i soldati italiani nel centenario della vittoria" spiega Bruni, che racconta di questa mostra documentale,  composta da giornali, riviste, cartoline d'epoca per ripercorrere i momenti salienti della Prima Guerra Mondiale, dall'attentato a Sarajevo e passando alla lotta tra interventisti e neutralisti, la dichiarazione di guerra, l'uccisione di Cesare Battisti, il volo su Vienna e molto altro ancora.