Doppio incarico alla Progetto Ambiente e all'Asa, l'Anac chiede lumi

Il doppio incarico del direttore generale della Progetto Ambiente, Francesco Girardi, finisce sotto la lente dell’Anac. L’autorità nazionale anti corruzione nei giorni scorsi ha scritto alla società di igiene urbana controllata al 100% dal Comune di Aprilia per avere lumi rispetto alla posizione di Girardi, che da diversi mesi ricopre sia il ruolo di direttore della Progetto Ambiente che quello di amministratore dell’Asa Tivoli spa, l’azienda speciale del Comune di Tivoli che si occupa della raccolta differenziata. A segnalare il caso all’Anac con un esposto è stato Andrea Ragusa, candidato del M5S alle ultime elezioni amministrative, per chiedere di verificare se esiste un’incompatibilità tra i due incarichi. L’Autorità ha aperto un’istruttoria, richiedendo dei documenti alla società di via delle Valli. La vicenda è poi diventata di dominio pubblico nel Consiglio comunale di giovedì scorso, tramite l’intervento dell’ex sindaco e consigliere di opposizione Antonio Terra. «Ci risulta che l’Anac sia intervenuta sulla vicenda del doppio incarico. Perciò - ha detto Terra - chiederò all’amministratore della Progetto Ambiente se il direttore Girardi svolga in maniera corretta le attività previste da contratto con la nostra azienda».

All’affondo del consigliere di minoranza di Aprilia Città Civica e all’esposto dell’esponente del Movimento 5 Stelle ha risposto nelle scorse ore il sindaco Lanfranco Principi. «Credo che su questa vicenda stiano montando un caso enorme in maniera ingiustificata. Girardi - spiega il primo cittadino - ci ha chiesto una proroga per approvare il bilancio dell’Asa entro il 30 aprile, proroga che è stata concessa dell’assemblea dei soci dell’azienda. Ma siamo stati chiari, entro quella data dovrà fare una scelta e lasciare l’altro incarico».
Sulla stessa linea si è espresso anche l’amministratore della società di via delle Valli Stefano Cicerani, che ha sottolineato come la Progetto Ambiente abbia concesso una proroga nell’assemblea del 21 febbraio 2024 dopo la prima autorizzazione del 5 settembre 2023. «Questi atti non sono segreti ma sono pubblicati sul nostro sito. Inoltre - sottolinea Cicerani - a questa domanda avevo già risposto al consigliere Terra circa un mese fa in una commissione Ambiente, in quella sede spiegai che l’azienda aveva concesso una proroga fino al 30 aprile per permettere a Girardi di approvare il bilancio dell’Asa di Tivoli, poi rimarrà solamente ad Aprilia».