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Ambiente

Caretta caretta, al Circeo il primo nido nel Lazio

Si tratta anche di un nido record: rinvenute circa 140 uova già messe in sicurezza da TartaLazio e dal Parco Nazionale del Circeo

Il primo nido di Caretta caretta nel Lazio è sulle spiagge di San Felice Circeo. Si tratta di un nido contenente circa 140 uova "il più grande mai registrato nel Lazio - si legge sulla pagina Facebook di ParchiLazio - Il nido è stato poi messo in sicurezza. La schiusa potrebbe avvenire nella prima metà di agosto". Le uova sono state infatti trasferite. Dopo un primo avvistamento della tartaruga marina avvenuto martedì scorso non lontano dalla zona di Torre Olevola, i ricercatori di TartaLazio hanno avviato l'attività di monitoraggio, tutt'altro che semplice, e ieri hanno individuato il nido.

A dare supporto, il personale del Parco Nazionale del Circeo sul posto anche il direttore f.f. Ester Del Bove e il personale del Parco Riviera di Ulisse. La tartaruga marina, probabilmente disturbata si era in un primo momento allontanata per poi tornare in una zona non molto distante da quella dell'avvistamento a deporre le uova che sono state poi rinvenute. Tutti possono contribuire alla tutela dei nidi. Infatti, presso gli stabilimenti vengono affisse ogni anno le indicazioni per riconoscere le tracce lasciate dalle tartarughe marine, prestare attenzione per pochi minuti potrebbe contribuire a trovare un nido che sarebbe quinti tutelato fino alla schiusa delle uova. Informazioni disponibili anche in on line. In alcuni casi i ricercatori spostano le uova per salvarle dalle mareggiate in caso di brutto tempo ed in primis dal carico antropico. Negli anni passati le Caretta caretta hanno fatto tappa a Fondi e Sabaudia, anche in quei casi l'attività di TartaLazio era iniziata subito un lavoro meticoloso terminato con la schiusa delle uova in un momento davvero magico.

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