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Il confronto

Incubo siccità, progetto per le aziende agricole

Sezze e Pontinia: col sistema integrato Ufente-Selcella-Linea il Consorzio di Bonifica permetterà l'aumento della portata idrica a disposizione dell'agricoltura

Una traversa, un impianto di sollevamento, una condotta e un manufatto di restituzione che insieme ad altre opere complementari consentiranno la creazione di un invaso di circa 900 mila metri cubi di acqua, con una capacità di regolazione nel periodo compreso tra aprile e settembre di oltre 7 milioni di metri cubi, per rendere disponibile, nei periodi di siccità, un maggior quantitativo di acqua e contenere gli impatti negativi determinati dai cambiamenti climatici. In sunto è questo il "Sistema integrato Ufente-Selcella-Linea PioVI" progettato dal Consorzio di Bonifica Lazio Sud e finalizzato al soddisfacimento dei fabbisogni delle aziende agricole operanti sul territorio. Stiamo parlando del fabbisogno di oltre mille aziende agricole ubicate nello specifico nei territori di Sezze e Pontinia, per un totale di oltre 11 mila e trecento ettari di terreni (per l'irrigazione a scorrimento non ci sono portate sufficienti per garantire questo fabbisogno perché nei periodi di siccità si riducono le portate sul fiume Linea che alimenta il sistema dei tre bacini Sisto-Linea).


Il progetto, che coinvolgerà tre corsi d'acqua (appunto l'Ufente, il Selcella e il Linea) e verrà realizzato in dodici mesi, permetterà di integrare le portate (insufficienti per il soddisfacimento dei fabbisogni irrigui) favorendo una migliore e puntuale irrigazione a beneficio di tutti i terreni interessati nel territorio di Sezze e Pontinia.
Nello specifico sul fiume Ufente sarà realizzata una traversa che determinerà un innalzamento del pelo libero e un invaso contenuto, in sicurezza, dai nuovi argini. L'innalzamento consentirà, attraverso l'azionamento di paratoie automatizzate, il trasferimento delle portate nella rete di canali secondari consortili che defluiscono verso il canale Selcella, a quota più bassa rispetto all'Ufente. Poi un impianto di sollevamento trasferirà, attraverso una condotta adduttrice di circa 4 chilometri, le portate disponibili dal canale Selcella (quelle naturali e quelle derivanti dall'azionamento delle paratoie sul fiume Ufente) verso il canale Linea (a quota più alta del Selcella). Dal Canale Linea, che si gioverà del surplus dei deflussi, potranno essere derivate le portate necessarie per l'irrigazione dei terreni.


Il progetto del Sistema integrato permetterà, oltre che di soddisfare il fabbisogno irriguo delle aziende agricole nei periodi di siccità, anche di determinare un minor afflusso di portate verso l'impianto idrovoro di Mazzocchio e le stesse acque ora sollevate verso il mare potranno invece essere utilizzate in agricoltura con una riduzione dei costi di sollevamento.
Il progetto è stato presentato ieri mattina in Prefettura: sua Eccellenza Maurizio Falco ha accolto i vertici del Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest, il presidente Pasquale Conti e il direttore Natalino Corbo, oltre al sindaco di Latina Matilde Celentano; a rappresentare i Comuni interessati dal progetto c'erano il vice sindaco di Pontinia Massimo Mantova e l'assessore ad Urbanistica, Decoro Urbano e Patrimonio di Sezze, Giovanni Antonucci. Presenti anche i vertici di Coldiretti che hanno ringraziato il Consorzio e le istituzioni per l'importante progetto che ha come obiettivo quello di raccogliere le acque e irrigare i campi nei periodi in cui la siccità non darà tregua.

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