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La svolta

Parco del Circeo, Stefano Donati direttore

Manca ancora l’ufficialità ma dalla terna la scelta è caduta sull’ex responsabile dell’ente nazionale del Vesuvio. L’ente attendeva questa nomina dal 2020

Il Parco Nazionale del Circeo ha un nuovo direttore, è Stefano Donati. L’ufficialità non è ancora arrivata ma il decreto è stato firmato dal Ministro lo scorso 17 aprile, un atto con cui l’Ente esce dal limbo in cui si trova dal 2020. I poteri del presidente e del direttivo restano invece al commissario straordinario Emanuela Zappone che sin dal suo insediamento, ha avviato un proficuo dialogo non soltanto con il Prefetto e i rappresentanti dei Comuni che ricadono nel Parco ma anche con molte realtà associative. Con la nomina del direttore, il Parco Nazionale del Circeo riacquista la piena funzionalità amministrativa partendo dalla possibilità di utilizzare nuovamente in fondi del Pnrr per avviare progetti non più rinviabili come quelli relativi la tutela delle coste e il contrasto del fenomeno erosivo. Stefano Donati faceva parte della terna presentata lo scorso anno al Ministero dell’Ambiente insieme a Ciro Amato e Pierluigi Capone. Un curriculum importante, quello del nuovo direttore che tra gli incarichi svolti negli anni annovera la del Parco Regionale di Tepilora, la direzione dell’Area marina protetta “Isole Egadi” e la direzione dell’ Ente Parco Nazionale del Vesuvio dal 2018 fino allo scorso anno. Geologo ed esperto in aree protette, come si evince dal curriculum, è stato dal 1999 al 2012 esperto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, coordinando le istruttorie per l’istituzione, l’aggiornamento, l’adozione dei regolamenti e la gestione delle aree marine protette, nonché per la valutazione di progetti e programmi realizzati in ambito nazionale e comunitario. Inutile sottolineare come il mare e le necessarie azioni di tutela siano un argomento centrale per ciò che riguarda il Parco Nazionale del Circeo.
Si apre quindi una nuova fase dopo mesi e mesi di appelli siglati in maniera congiunta dai sindaci e dall’ex presidente, Giuseppe Marzano, in cui appunto il Ministero dell’Ambiente veniva sollecitato alla nomina del direttore per consentire all’Ente Parco di uscire da una fase di blocco amministrativo e gestionale. A questi appelli si erano agginte interrogazioni parlamentari e anche in Regione sempre per chiedere che la nomina arrivasse presto considerando, quella del Circeo una sorta di anomalia rispetto agli altri Parchi nazionali. Ed ora la risposta è arrivata.

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