Cerca

Il fatto

Brucia il bivacco di un senzatetto, l'ipotesi del dolo

Vigili del Fuoco al lavoro per spegnere l'incendio divampato ieri pomeriggio nel porticato di un palazzo in zona autolinee

Un misterioso incendio ha distrutto ieri pomeriggio il bivacco di un senzatetto, un alloggio di fortuna improvvisato sotto al porticato dell'edificio all'angolo tra via Romagnoli e viale Le Corbusier, di fronte alle autolinee. Trattandosi di un ammasso di coperte e un materasso divorati dalle fiamme, non sembrano esserci dubbi sulla natura dolosa dell'evento, anche se resta molto difficile, per ora, risalire alla matrice. È stato comunque necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco per evitare il peggio, perché il rogo alimentato dai materiali di scarto utilizzati per il bivacco aveva preso vigore e stava danneggiando in maniera seria l'immobile.


Quando è scattata la segnalazione al numero unico d'emergenza 112 sotto ai portici non c'era traccia dei senzatetto. Quello bruciato oltretutto non è l'unico bivacco situato sotto al porticato dell'edificio che si trova alle spalle dell'istituto scolastico Manzoni, anzi è un luogo che ospita i clochard da diversi anni.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione