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Il caso

Firme sospette sui permessi dei figli a scuola, scatta la denuncia

Un padre disconosce la sua sigla sulle autorizzazioni d'uscita dei figli dalla scuola e fa accesso agli atti, ma i moduli non si trovano, presentata una denuncia

Essere presenti nella vita dei propri figli non è certamente facile, soprattutto quando la relazione tra i genitori finisce. E diventa ancora più difficile quando l'addio è burrascoso e lascia strascichi tra le parti.
È la storia arrivata in queste ore in redazione, raccontata da un giovane papà di Norma, che fa emergere uno spaccato tutt'altro che idilliaco e che rischia di ripercuotersi sull'equilibrio dei figli. Una storia dai contorni ancora poco chiari che sarebbe iniziata sette mesi fa, quando la coppia decide di lasciarsi; dalla fine della relazione, i due figli, vista anche la giovane età, rimangono a vivere con la mamma. Nel frattempo inizia la causa per l'affidamento (ancora in corso), con l'uomo che dovrebbe vedere i suoi figli ogni due settimane ma racconta di averli visti solo 7 volte in sette mesi. Vorrebbe anche andare a prenderli a scuola per passare più tempo con loro, come ha visto fare ai suoi ex suoceri. Sì perché, come riportato anche nella denuncia presentata nelle scorse ore, all'inizio del nuovo anno scolastico, l'uomo, passando davanti all'istituto dei figli, si accorge che i suoi bambini sono con i loro nonni. Così decide di accertarsi personalmente, attraverso il personale scolastico, delle eventuali autorizzazioni utilizzate per l'uscita, scoprendo con sua grande sorpresa che in calce a quei documenti c'è anche la sua firma, sigla che però lui immediatamente disconosce. A quel punto, attraverso il suo legale, fa una richiesta di accesso agli atti (ad ottobre, ndr), perché per l'uomo quella è una firma falsificata. E quando mancano pochi giorni alla scadenza dei tempi per la consegna degli atti, l'uomo ha raccontato che i documenti sarebbero spariti dalla scuola: nessuno sa dirgli dove siano finite le due autorizzazioni. A questo punto il giovane decide di presentare una denuncia presso la stazione dei carabinieri di Norma, inviando anche una segnalazione al Ministero dell'Istruzione, con la speranza di scoprire chi ha firmato al suo posto e accertare eventuali responsabilità di terze persone.

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