26.04.2024 - 13:30
Se fosse successo qualche ora prima o qualche ora dopo, qualcuno si sarebbe potuto far male. Invece, la fortunata coincidenza del giorno festivo e anche l’ora tarda in cui si è verificato l’episodio, hanno fatto sì che in quel momento i locali fossero vuoti e che nessuno sia rimasto coinvolto.
Un cedimento di un cavidotto dal soffitto è stato registrato ieri presso i locali del Centro Unico di Prenotazione dell’ospedale Fiorini di Terracina, una delle aree più frequentate del nosocomio, dove gli utenti possono prenotare o disdire prestazioni sanitarie e diagnostiche.
Il crollo ha interessato un corrugato all’interno del muro, e il rumore generato dal cedimento ha allarmato tutti i presenti in ospedale, tra pazienti ricoverati, medici e operatori che in quel momento erano in servizio.
Come dichiarato dal direttore Giuseppe Ciarlo, si è immediatamente provveduto ad incaricare una ditta per il ripristino dei locali e già nel tardo pomeriggio di ieri, gli operai avevano concluso la sistemazione del controsoffitto mentre la ditta di pulizie rimuoveva i detriti a terra. Nel giro di poche ore, l’area è tornata nuovamente fruibile in sicurezza.
Per tutta la mattinata e parte del pomeriggio di ieri, l’ingresso in ospedale è stato deviato nell’atrio, proprio per consentire il regolare svolgimento dei lavori da parte della ditta incaricata.
A seguito dei lavori, si è proceduto anche con una ricognizione dei locali e a seguito dell’attento monitoraggio, non è risultato necessario eseguire interventi di messa in sicurezza. Insomma, nonostante la paura, non sembra che l’incidente sia riconducibile a problemi strutturali più complessi.
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