Cronaca
22.01.2025 - 09:30
Una task force composta da Carabinieri del Reparto territoriale di Aprilia e dai colleghi di campoverde, dagli agenti della Polizia locale e dal personale del Servizio Veterinario della Asl ieri mattina è stata mobilitata dopo l’allarme giunto alle forze dell’ordine da parte di un allevatore di cavalli che chiedeva un immediato intervento per la presenza di un leone.
L’allarme giungeva da un allevamento che si trova nelle campagne di Carano, tra Aprilia e Campoverde. L’uomo avrebbe detto che ad un certo punto della mattinata, i suoi cavalli si sono imbizzarriti apparentemente senza un motivo. Uno stato di agitazione straordinario che ha spinto l’uomo a cercare intorno alla sua proprietà la presenza di qualche animale predatore. Forse nemmeno lui avrebbe pensato ad un leone, ma a suo dire l’animale che avrebbe visto allontanarsi era un grosso felino senza criniera, per questo ha lanciato l’accorato allarme.
Da viale Europa e da via Tiberio sono partiti agenti e militari a cui si è unito anche il veterinario della Asl. E’ stato effettuato un attento sopralluogo nelle campagne intorno all’allevamento, ma al momento non sarebbero state trovate tracce evidenti del passaggio di un grosso felino come un leone. Qualcosa però deve aver davvero spaventato i cavalli. Mentre venivano effettuati i sopralluoghi però, i Carabinieri hanno anche avviato ulteriori verifiche presso noti allevatori di animali esotici. Da Aprilia a Latina, tutti coloro che hanno dei grossi felini sono stati sentiti e nessuno di loro lamenta la mancanza di un predatore. La richiesta di intervento è giunta da un soggetto credibile, sinceramente spaventato e allarmato, per questo al momento il caso non è stato chiuso come un falso allarme. Si sta cercando di capire se vi possa essere qualche altro soggetto, magari senza alcuna autorizzazione, che possa detenere e quindi aver perso un grosso felino.
Sul posto a Carano, qualcuno ha anche ipotizzato che invece di un leone potrebbe essere una lince. E’ infatti da qualche tempo che tra la Semprevisa e i Monti Lepini fino a Cori, arrivano segnalazioni di avvistamenti di linci, che sarebbero quindi tornate sui monti Lepini in special modo dopo gli anni dei lockdown. Al momento però non vi sarebbe nulla di concreto a sostegno della presenza di un leone. Qualche tempo fa, sempre ad Aprilia, ma nel territorio al confine con Ardea, venne segnalata la presenza di un altro grosso felino, in quel caso forse una tigre. Vennero ritrovati anche segni, danni e graffi, che potrebbero davvero far pensare al passaggio di un felino così grosso.
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