Cerca

Il fatto

Agguato a coltellate e inseguimento in centro, grave un trentenne

Due sconosciuti in scooter aggrediscono un gruppo di giovani tunisini in piazza Goretti, i feriti scappano fino all'hotel Europa. Gli amici bruciano il motorino


Il centro di Latina ha fatto da scenario stasera a quello che ha tutta l'aria di essere uno scontro tra bande di giovani nordafricani: il bilancio è di un trentenne tunisino ricoverato con gravi lesioni e un suo amico ferito in maniera più lieve, portato in Questura insieme ad altri loro connazionali per ricostruire i fatti. Gli investigatori della Polizia danno la caccia agli autori dell'aggressione, due soggetti che sono riusciti a dileguarsi in centro a piedi.

I fatti si sono consumati poco dopo le 18 nella zona tra piazza Santa Maria Goretti e il centro. A scatenare il putiferio sono stati i due fuggitivi, arrivati in sella un vecchio motorino Scarabeo Aprilia: hanno fermato il ciclomotore in viale XVIII Dicembre tra via Corridoni e via Saffi, poi si sono diretti verso un gruppo di giovani tunisini, aggredendoli all'improvviso. Sebbene fossero in inferiorità numerica, i primi sono riusciti a prevalere sugli altri perché erano armati, almeno uno dei due impugnava un coltello.

La vicenda è ancora in fase di ricostruzione, ma sembra che gli aggressori e i feriti abbiano continuato a discutere e sarebbe scattato un inseguimento, terminato in via Emanuele Filiberto, di fronte all'hotel Europa, dove il più grave dei feriti è riuscito a trovare riparo, soccorso dal personale dell'albergo. Intanto però gli amici dei feriti avevano già consumato una sorta di vendetta, incendiando lo scooter degli aggressori.

In via Emanuele Filiberto è intervenuta un'ambulanza del pronto intervento sanitario che ha soccorso il trentenne ferito e lo ha trasportato d'urgenza in ospedale, mentre i poliziotti della Squadra Volante hanno circoscritto l'area per consentire agli specialisti della Scientifica di effettuare i rilievi. Intanto la Polizia era intervenuta anche nel punto dov'era iniziato lo scontro per cristallizzare la scena e raccogliere testimonianze utili. Delle indagini si stanno occupando gli investigatori della Squadra Mobile, che hanno portato in Questura diversi giovani, buona parte dei componenti del gruppo che ha subìto l'agguato. I poliziotti hanno avviato già la raccolta dei filmati di video sorveglianza delle attività commerciali situate nei luoghi che hanno fatto da scenario allo scontro. Sul movente per ora non si sa nulla, ma con ogni probabilità in ballo ci sono affari illeciti.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione