Il fatto
13.10.2025 - 07:41
Un violento incendio ha scosso e non poco i residenti della zona di largo Peri, nel quartiere Q4 Nuova Latina, ma soprattutto ha destato l’attenzione degli investigatori. Le fiamme infatti sono divampate da un costoso suv Mercedes Gle ibrido in sosta di fronte al complesso immobiliare Lestrella, prima di distruggere anche l’utilitaria parcheggiata accanto e danneggiare anche una terza vettura e la tenda del bar antistante. La Polizia sta indagando sull’accaduto col sospetto che possa nascondersi una storia intricata dietro quel rogo che ha colpito l’anonima famiglia di origine albanese che utilizza quella vettura: il suv infatti è intestato a una società edile con sede tra Roma e Frascati, che si occupa di restauri di beni culturali e ha lavorato persino alle ristrutturazioni di luoghi simbolo della capitale come l’Anfiteatro Flavio, ossia il Colosseo, ma anche la Piramide Cestia, i Musei Vaticani e San Paolo Fuori le Mura.
Le fiamme sono scaturite in circostanze ancora dubbie dalla parte anteriore sinistra del suv, praticamente sotto la luce del sole. Anche se nessuno è stato in grado di riferire, alla Polizia, circostanze utili a chiarire l’origine del rogo: è divampato poco prima delle 14:40 quando in giro non c’era anima viva. Non sono state trovate tracce utili e le telecamere più vicine sono fuori uso, ma la scena e lo sviluppo dell’incendio sembrano rivelare la natura dolosa dell’episodio. Ma se qualcuno ha appiccato il fuoco, probabilmente lo ha fatto beneficiando della scarsa visuale degli appartamenti sovrastanti, perché il suv era parcheggiato a ridosso del gazebo del bar. Tra i presenti ieri si vociferava che un passante avrebbe visto un uomo in moto allontanarsi dal luogo dell’incendio, proprio nel momento in cui è divampato, ma il testimone si sarebbe allontanato prima dell’arrivo della Polizia.
Fatto sta che quando sono arrivati i soccorritori dei vigili del fuoco, dal suv Mercedes le fiamme avevano preso vigore e avevano completamente avvolto anche la Renault Clio in sosta proprio accanto, danneggiando visibilmente la fiancata destra di una vecchia Lancia Ypsilon parcheggiata subito dopo la seconda auto divorata dalle fiamme. Dal canto loro i poliziotti della Squadra Volante hanno identificato una serie di possibili testimoni e avviato gli accertamenti del caso, affidati agli investigatori della Squadra Mobile che a loro volta hanno compiuto un’ispezione in cerca di tracce e filmati di video sorveglianza utili. Per i riscontri tecnici sono intervenuti invece gli specialisti della scientifica.
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