Cerca

Il fatto

Lo dimettono dall’ospedale, muore per infarto

Tragedia in viale Mazzini. L’uomo era uscito venerdì dal Goretti dove era stato ricoverato

Era uscito dall’ospedale Santa Maria Goretti venerdì mattina. Stava bene. Lo avevano dimesso dopo una degenza durata dieci giorni. Salvatore Reale, 67 anni, ex dipendente dell’ufficio del Tesoro, in pensione da due anni, era stato ricoverato per un infarto. Il peggio sembrava passato e la ripresa era incoraggiante.


Gli avevano applicato alcuni stent e nulla lasciava presagire ad una tragedia così improvvisa e crudele. Ieri mattina è uscito per una breve passeggiata. «Stava benissimo - racconta un amico - ci siamo presi il caffè insieme, ricordo che lui ha preso un ginseng e gli ho anche detto “Salvatò ti vedo bene” e lui mi ha detto che sarebbe tornato a casa».


Poche ore dopo la tragedia. Salvatore mentre era nella sua abitazione di viale Mazzini, a due passi da piazza Dante, ha accusato un malore. Ha capito che poteva essere qualcosa di grave ed ha chiamato il numero di emergenza. Era cosciente. Ha avuto la lucidità di fornire ogni indicazione necessaria. «Non mi sento bene, venite questo è l’indirizzo». In pochissimo tempo una ambulanza del 118 è immediatamente intervenuta, a casa non rispondeva nessuno e sono arrivati anche i Vigili del Fuoco che sono entrati nell’appartamento e hanno trovato a terra il corpo dell’uomo. Era morto. Da non credere. «Ma come è possibile...», ripetevano gli amici e i familiari. Per lui nonostante ogni tentativo di salvarlo da parte del personale sanitario non c’è stato niente da fare.

Ulteriori dettagli in edicola ora con Latina Oggi

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione