Mortale su Strada Acque Alte: una panchina per Christian e Gabriele

C’è un grande silenzio sul sagrato della chiesa Maria Immacolata di Borgo Carso quando Don Livio sta per benedire le due panchine di legno. «La mia rondine è andata via» è il pezzo cantato da Angelina Mango scelto per ricordare Christian Granella e Gabriele Parcesepe, i due cugini di Latina di 15 e 18 anni, morti in un drammatico incidente stradale avvenuto alla fine di luglio in Strada Acque Alte.

Applausi e lacrime. La commozione è un’onda possente che travolge tutti. «Esiste la vita, Christian e Gabriele continuano a vivere e questa è una testimonianza di vita, lo sono queste due panchine», ha detto il sacerdote. Per la benedizione c’erano moltissimi ragazzi: dai compagni di scuola, agli scout che si sono stretti attorno al dolore dei familiari. I due giovani sono stati ricordati con i gridi di squadriglia del gruppo scout Agesci di Borgo Podgora e il grande saluto delle coccinelle. Christian era un componente degli scout, Gabriele ha il fratello negli scout.

Il gesto delle famiglie dei due ragazzi è stato encomiabile, con le offerte raccolte durante i funerali hanno donato quattro panchine: due per la comunità di Borgo Carso e due per la comunità di Borgo Podgora. Su ogni panchina c’era una rosa e le frasi: «La vita è un dono, rispettala», mentre sull’altra «La vita è preziosa, abbine cura». Ci sono due targhette con i nomi dei due ragazzi. A breve saranno benedette anche le panchine nella chiesa di Borgo Podgora.