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Trasporti pubblici

Il Tar dà ragione al Comune di Aprilia, i bus scolastici restano alla Schiaffini Travel

Dichiarato inammissibile il ricorso del Consorzio Beebus, seconda in graduatoria, che contestava alcuni criteri per l’assegnazione dell’appalto da 7,4 milioni di euro

Il Tar di Latina dichiara inammissibile il ricorso del consorzio Beebus, il servizio di trasporto scolastico di Aprilia resta alla Schiaffini Travel spa, vincitrice della gara di appalto da 7,4 milioni di euro. Con la sentenza breve del 19 febbraio 2025 i giudici della prima sezione del Tribunale amministrativo (relatore Francesca Romano) hanno respinto la richiesta della costituenda rete temporanea di imprese (composta da Italian Star srl, Cooperativa Sociale Dializzati Ets e Consorzio Ecos European Consortium Services) che chiedeva l’annullamento degli atti di gara e un’istanza di sospensione del provvedimento, ritenendo «illegittimi» criteri e sub criteri utilizzati per l’assegnazione del servizio. La Rti, seconda in graduatoria nell’appalto per il trasporto scolastico, lamentava inoltre una: «carenza del disciplinare di gara» nel quale non sarebbero stati specificati diversi aspetti e perciò aveva fatto ricorso contro la società vincitrice e il Comune di Aprilia.

LA DIFESA DEL COMUNE: «CRITERI NON LESIVI, RICORRENTI PRIMI PER PUNTEGGIO NELL'OFFERTA TECNICA» 

Di parere opposto è stata la tesi espressa dagli avvocati dell’Ente di piazza Roma, Massimo Sesselego e Federica Angeli, che nel corso dell’udienza hanno contestato il ricorso, sottolineando che se i criteri fossero stati davvero lesivi andavano impugnati al momento della pubblicazione del bando e non dopo l’aggiudicazione del servizio. Inoltre l’Avvocatura del Comune ha affermato un altro concetto, ovvero che il Consorzio Beebus non può sostenere di aver subito una lesione dall’applicazione di criteri che le hanno consentito di prendere il miglior punteggio in sede di offerta tecnica, venendo scavalcata in graduatoria dalla Schiaffini Travel solo sull’offerta economica. Secondo l’Amministrazione comunale dunque anche modificando i criteri tecnici dell’offerta la classifica della gara di appalto non sarebbe cambiata.

E alla fine i giudici della prima sezione del Tar di Latina hanno dato ragione alla linea del Comune di Aprilia, dichiarando inammissibile l’istanza presentata nei mesi scorsi dalla costituenda Rti. Con questo pronunciamento resta dunque in mano alla Schiaffini Travel la gestione del trasporto scolastico sul territorio di Aprilia, un appalto per un importo complessivo 7,4 milioni di euro della durata di sei anni.

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