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Le indagini

Donna trovata morta a Villa Pamphili: la Polizia diffonde i tatuaggi per identificarla

La Questura di Roma chiede l’aiuto dei cittadini: “Ogni dettaglio può essere utile, chiamate il 112”. La vittima potrebbe avere tra i 20 e i 30 anni

Proseguono senza sosta le ricerche per dare un nome alla donna trovata morta nei giorni scorsi all’interno del parco di Villa Doria Pamphili. La Questura di Roma ha lanciato un appello pubblico, pubblicando le immagini dei tatuaggi rinvenuti sul corpo nella speranza che qualcuno possa riconoscerla e fornire informazioni utili.

La donna, dall’età stimata tra i 20 e i 30 anni, ha lineamenti caucasici, capelli chiari, è alta 164 cm e pesa circa 58 kg. I tatuaggi – alcuni particolarmente riconoscibili – potrebbero rappresentare l’elemento decisivo per la sua identificazione.

Un dettaglio ancora avvolto nel mistero, ma al centro delle attenzioni investigative, è che la donna potrebbe essere stata vista in compagnia di una bambina molto piccola, presumibilmente tra i 6 mesi e 1 anno. Al momento non ci sono segnalazioni certe sulla presenza o sul ritrovamento della minore.

La Polizia di Stato invita chiunque abbia visto qualcosa nei giorni precedenti al ritrovamento o riconosca i tatuaggi a contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112.

Le indagini sono in corso e ogni dettaglio potrebbe rivelarsi fondamentale per fare luce sull’identità della vittima e su eventuali persone coinvolte. 

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