Frontale tra auto e moto, la vittima è Gianluca Marangon

Non c’è stato niente da fare, ieri sera, per salvare la vita di Gianluca Marangon, operaio di 43 anni con la passione per le moto, ucciso sul colpo nello spaventoso incidente frontale nel quale è rimasto coinvolto con la propria Ktm Adventure 1190. Fatale l’impatto con un’automobile che viaggiava nel senso contrario al suo, nei pressi di Borgo Santa Maria.
L’incidente si è registrato intorno alle 20:40 un paio di chilometri fuori dal centro abitato, in strada Santa Maria, l’arteria provinciale che dal centro del borgo porta verso Acciarella. Nel tratto di rettilineo che precede l’incrocio con strada del Bufalotto, l’auto Ford Puma guidata da A.G., infermiere di 41 anni, che proveniva da Borgo Santa Maria e viaggiava verso nord, avrebbe invaso improvvisamente la corsia di marcia opposta, finendo nella traiettoria della moto, che a sua volta percorreva la strada provinciale in direzione della frazione alle porte di Latina. L’impatto frontale è stato violentissimo, come testimoniano i danni riportati dai due mezzi.
La vettura si è fermata in prossimità della banchina sul lato destro, mentre la due ruote è volata nel fosso a bordo carreggiata. Il centauro invece è stato sbalzato per diversi metri, in un tragico volo concluso contro il muretto del ponte d’accesso a un’abitazione. Una dinamica impietosa che non gli ha lasciato scampo: i soccorritori del pronto intervento sanitario, intervenuti con ambulanza e automedica, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo dopo avere cercato a lungo di rianimarlo. Con loro sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza i mezzi e prestato l’ausilio necessario. Dei rilievi utili a ricostruire la dinamica del sinistro si è occupata la Polizia Stradale, intervenuta con una pattuglia del distaccamento di Aprilia, con l’ausilio delle pattuglie della Squadra Volante della Questura. Il tratto di strada interessato dalla carambola è stato chiuso fino al termine degli accertamenti.