Fantastica Jasmine Paolini, batte la Shnaider e vola in semifinale

Sono le 16 e 32 di un martedì 13 maggio ventilato e, in alcuni casi, anche bagnato da qualche piccola goccia di pioggia (al momento dell'intervista a bordo campo, è venuto giù il diluvio), quando la nostra Jasmine Paolini alza le braccia al cielo dopo aver domato la resistenza della russa Diana Shnaider: 6/7 6/4 6/2 in due ore e 22' di gioco. Una partita incredibile, che sembrava ormai persa per l'azzurra (7/6 4-0, ndr) e ripresa per i capelli con quella voglia innata, figlia della personalità di una giocatrice, la nostra Paolini, che non hai smesso un attimo di crederci, nemmeno quando i 12mila del centrale avevano abbandonato ogni speranza. Un game dietro l'altro, bisogna dirlo, anche con la complicità della russa e via di corsa a metterne insieme sei consecutivi e a portare il match al terzo. Dove, il contro break al quarto gioco, faceva nuovamente restare in vita l'azzurra, mandando su tutte le furie la Shnaider, pronta a darsi racchettate sul quadricipite e ad imprecare contro tutto e tutti, pubblico romano e non compreso. Da quel momento era un continuo andarsi a prendere tutto quello che c'era da prendere, rintuzzando ogni singolo tentativo della russa di riemergere dalle sabbie mobili, fino all'apoteosi finale: Paolini in semifinale, che gioia. Per Jasmine, è la prima volta così lontano agli Internazionali Bnl d'Italia. "Sono contentissima di essere in semifinale a Roma: è un sogno". Le prime parole della Paolini nell'intervista a caldo post partita dopo il successo ottenuto in rimonta contro la russa Diana Shnaider ai quarti degli Internazionali d'Italia. "Partita durissima: sono partita bene poi c'è stato un calo d'intensità - ha aggiunto l'azzurra, numero 4 del ranking Wta - Devo dire grazie alla pioggia sul 4-0: c'è stato il coaching di Sara (Errani, ndr) che mi ha aiutato tantissimo. E poi tutto il supporto del pubblico: nei momenti duri della partita abbiamo lottato insieme con pazienza e l'abbiamo portata a casa. Cosa mi ha detto Sara? Giocale tutto il tempo sul rovescio: non tirarle sul diritto se non hai una palla facile.