Calcio, serie A
30.10.2025 - 22:51
Pisa - La Lazio allunga la propria striscia positiva, ma lo 0-0 al “Romeo Anconetani” frena la rincorsa della squadra di Sarri ai quartieri alti della classifica. Le fatiche contro la Juventus si sono fatte sentire, soprattutto nella ripresa, dove è stato il Pisa a fare la partita. Ben diversa la prima frazione, nella quale la Lazio avrebbe potuto colpire in un paio di occasioni, cambiando di fatto il volto alla partita.
La partita - Venti minuti di assoluto equilibrio poi il ritmo della Lazio saliva e con lui la voglia di verticalizzare. Gli uomini di Sarri prendevano in mano il pallino del gioco e al 32’ era Isaksen a fallire una clamorosa occasione per “stappare” la partita: la perfetta iniziativa di Zaccagni, metteva il danese nelle condizioni di battere a rete indisturbato con il suo sinistro. Era bravo Samper a deviargli il “piattone” indirizzato sul palo più lontano. Quattro giri di lancetta e, come con la Juventus, Basic faceva esplodere il suo sinistro: questa volta era il palo di sinistra a dire di no al giocatore della Lazio. All’interno dell’unico minuto di recupero, Romagnoli, dopo un errore dello stesso Basic, era bravo a mettersi davanti a Nzola lanciato tutto solo verso l’area biancoceleste, trovando un provvidenziale fallo dello stesso attaccante del Pisa ed una provvidenziale punizione.
La ripresa era tutta di marca pisana, con la Lazio incapace di trovare quelle accelerazioni che nella prima frazione, soprattutto dalla mezz’ora in poi, l’avevano messa nelle condizioni di dominare il match. La grande occasione per i toscani al 27’, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, era Moreo a colpire di testa con Provedel pronto a tenere a galla la propria squadra. Poco o nulla di più con le due squadre a tirare i remi in barca.
IL TABELLINO
Pisa-Lazio 0-0
 Pisa (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Denoon (1’st Calabresi); Touré, Aebischer, Marin (20’st Akinsanmiro), Angori; Cuadrado (20’st Moreo), Tramoni (20’st Leris); Nzola. A disp.: Andrade, Scuffet, Hojholt, Meister, Buffion T., Vural, Piccinini, Mbambi, Bonfanti, Lorran. All.: Gilardino.
Lazio (4-3-3): Provedel; M, Diaarusic, Gila (16’st Provstgaard), Romagnoli, Pellegrini (13’st Lazzari); Guendouzi, Cataldi, Basic (13’st Vecino); Isaksen, (36’st Noslin) Dia, (1’st Pedro), Zaccagni. A disp.: Mandas, Furlanetto, Patric, Belahyane. All.: Sarri.
Arbitro: Massa (Imperia)
 Collaboratori: Dei Giudici di Latina, Trinchieri di Milano
 Quarto Ufficiale: Fabbri di Ravenna
 Var: Maggioni di Lecco
 Avar: Ghersini di Genova
 Note: ammoniti Denoon. Cuadrado, Guendouzi, Pedro. Angoli 3-1. Recupero: 1’pt, 4’st.
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