Debacle Latina, nerazzurri sconfitti nello scontro salvezza

Tre indizi portano ad una prova, che davanti al “film” della sfida di  Messina, sembra inconfutabile: il Latina è una squadra che, nel momento in cui va sotto, non sa reagire e in una lotta per evitare i play out sempre più accesa, può essere un fattore discriminante per la squadra di Boscaglia, che i  in Sicilia ha subito la terza sconfitta consecutiva, l’ottava dall’arrivo nel capoluogo del nuovo tecnico. Rimontata dopo il vantaggio iniziale su rigore di Petermann, la squadra non solo non ha chiuso il match (di occasioni ne ha avute tra primo e secondo tempo) sconfitta, ma ha finito per palesare i soliti limiti caratteriali che, dopo il 2-1 di Garofalo, l’hanno spedita diritta verso uno stato confusionale dal quale non è più riuscita ad uscire.

Messina - Latina 2-1
Messina (4-3-1-2)
Krapikas; Lia (dal 46’ Gyamfi), Marino, Dumbravanu, Ingrosso; Garofalo, Buchel (dall’85’ Morichelli), Crimi; Tordini (dal 71’ Pedicillo), Petrucci (dal 46’ Costantino); Luciani (dal 71’ De Sena). A disp.: Curtosi, Ndir, De Sena, Morleo, Chiarella, Adragna, Pedicillo, Vicario, Anzelmo, Dell’Acqua. All.: Banchieri
Latina (4-4-2)
Zacchi, Ercolano (90’ Di Giovannantonio), Vona E., Crescenzi, Mastroianni, Marenco, Gatto (46’ Ciko), Petermann, Saccani (80’ Ndoj), Ekuban, Bocic. A disposizione: Pannozzo, Basti, Berman, Cittadino, Motolese, Segat, De Marchi, Scravaglieri. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro: Grasso di Ariano Irpino.
Assistenti: Pizzoni di Frattamaggiore e Marchese di Napoli.
Quarto ufficiale: Madonia di Palermo.
Reti: 3’pt Petermann (rig.), 41’ Luciani (rig.), 29’st Garofalo
Note: ammoniti Lia, Ekuban, Crescenzi, Petrucci, Ingrosso, Petermann, Gyamfi, Ciko. Angoli 3-5. Recupero: 3’pt, 6’st.
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