Tiro dinamico sportivo, Di Prospero alla guida dei tecnici federali

«E’ allo stesso tempo un grande onore e una fortissima responsabilità che, però, credo vada a premiare anni, decenni di impegno e di passione». Le parole a caldo di Mauro Di Prospero, eletto consigliere federale della Federazione italiana di tiro dinamico sportivo, in predicato di diventare anche vice presidente, e soprattutto incaricato di dirigere la Sezione tecnici, sono cariche di entusiasmo. Da oltre 30 anni lui e la sua famiglia gestiscono il primo campo di tiro dedicato a questa disciplina a Bassiano e adesso gli viene affidato l’onore, oltre che l’onore, di guidare e coordinare tutta l’area dei tecnici che lui stesso considera «una sorta di frontman di questa disciplina. Il tecnico è la prima persona a cui un neofita guarda e si rivolge, è quello a cui l’atleta formato chiede comunque supporto e consigli. Dopo due mandati, i vertici della Federazione sono stati rinnovati e noi tutti, con il presidente Eugenio Fasulo in testa - già vice presidente nei precedenti mandati ndr - siamo focalizzati su un obiettivo comune: diffondere ancora di più questo sport, aprirlo sempre di più ai giovani, il tutto in un clima di serietà e serenità, lasciandoci finalmente alle spalle un periodo caratterizzato da vere e proprie ‘inquisizioni’. Ringrazio tutti coloro che hanno voluto darmi fiducia, a me e alla programmazione importante che questa squadra ha deciso di sposare e realizzare nei prossimi anni. Squadra che per portare a compimento i progetti sarà fondamentale, da solo un uomo non può fare molto e sono convinto che con i tecnici di tutta Italia porteremo a casa importanti risultati».
Sarà un anno ricco di impegni e appuntamenti internazionali questo 2025: «Abbiamo in programma il Mondiale handgun, quello Pcc e l’Europeo shootgun, una Federazione forte e ricca di campioni come la nostra guarda a questi appuntamenti con fiducia e ottimismo».
Uno dei progetti più ambiziosi del nuovo Consiglio federale è quello di creare una scuola di tiro federale nazionale con i tecnici, il personale e soprattutto gli atleti più bravi e costanti, ma anche sostenere il lavoro delle varie associazioni del Paese.
Al campo di tiro Vado La Mola gestito dalla famiglia di Prospero una giornata di festeggiamenti per questo importante risultato che inorgoglisce anche tutti gli iscritti e i soci di quella che oggi è una delle associazioni più numerose di Italia e che ad ogni appuntamento nazionale ed internazionale si fregia di medaglie e vittorie senza pari.