Zeppieri lotta due ore e mezza per avere ragione di Habib

L’odore degli Slam continua a far bene al nostro Giulio Zeppieri capace nella tarda mattinata newyorkese, metà pomeriggio da noi in Italia di martedì 19 agosto, di qualificarsi per il secondo turno del tabellone di qualificazione dell’Open degli Stati Uniti in corso di svolgimento sui campi in cemento di Flushing Meadows: due ore e trantatre minuti per avere ragione del libico Habib: 4/6 7/6 (9-7) 7/5 il punteggio finale in favore del tennista di Latina.
La partita - Zeppieri, sotto subito 0-30, trovava modo e tempo, complice la prima di servizio, di annullare una palla break al suo avversario, prima di portare a casa il primo gioco. Si andava via veloci con i turni di battuta, perché eccezion fatta per il primo gioco, Zeppieri non lasciava nulla al suo avversario con i propri turni di battuta. Morale della favola, in 14’ si erano già giocati cinque game.
Al settimo gioco, però, arrivava il primo scossone della partita. Zeppieri metteva poche prime palle in campo e, sul 15-40, veniva trafitto dal passante di rovescio di Habib: break e 4-3 per il tennista libanese, che teneva il proprio turno di battuta, nonostante qualche errore di troppo e Zeppieri faceva altrettanto, ma al decimo giorno il tennista libanese, il primo in aassoluto a giocare per il suo Paese le Olimpiadi lo scorso anno a Parigi, sconfitto da Alcaraz al primo turno, trovava modo e tempo per servire a meraviglia e per portare a casa il primo set con il punteggio di 6/4.
Il secondo set trovava il picco nel quinto gioco quando Zeppieri, avanti 40-0, si ritrovava in un amen a dover fronteggiare due palle break, annullate entrambe grazie alla prima di servizio. Game che Giulio portava a casa con un diritto in recupero davvero incredibile. Nel successivo, il tennista di Latina si confezionava, a sua volta, tre palle break, le prime del match, ma come nel precedente game, questa volta a favore di Habib, era ancora una volta il servizio a consentire al tennista libanese di salvare il proprio turno di battuta.
Di prepotenza, però, Zeppieri riusciva a strappare il servizio al suo avversario all’ottavo gioco. Tutto deciso? Niente affatto, perché Habib annullava due set point al tennista di Latina, operando il contro break. Sul 5-5, poi, Zeppieri annullava un’altra palla break al suo avversario, prima di issarsi sul 6-5. I successivi quattro set point annullati da Habib, consentivano al tennista libanese di arrivare al tie break. Zeppieri andava avanti 6-3, ma riusciva a chiudere a suo favore il set soltanto sul 9-7, all’11esimo set point.
Nel terzo set Zeppieri teneva botta, falliva due palle break al nono gioco, prima di operarlo all’undicesimo e di andare successivamente a chiudere il match nel game successivo, trasformando il secondo matchpoint.