A 13 anni campione di fair play, Nicolò sarà premiato dal Comune

Il giovane Nicolò, il 13enne che sabato scorso ha volutamente sbagliato un calcio di rigore che non c'era, sarà premiato dal Comune di Aprilia. Il gesto di fair-play del ragazzo tesserato con La Pelota Fc Aprilia, che nel derby contro la Connect (categoria Giovanissimi) ha messo d'accordo tutti calciando fuori quel penalty assegnato poco prima nell'incredulità generale, è ormai sulla bocca di tutti: il video è diventato virale finendo sui media nazionali, e tutti hanno tributato il giusto applauso al giovane attaccante per il grande esempio di sportività. Un vero e proprio esempio da seguire.  «Non ci ho pensato più di tanto, è stato un gesto istintivo. Nessuno me lo ha suggerito, ma ho trovato corretto - ha dichiarato ieri al nostro giornale - non sfruttare una situazione che mi ero guadagnato senza alcun merito. Nonostante fossimo in un momento della partita decisivo visto che vincevamo 2-0 e potevamo chiuderla». Una scelta che non è passata inosservata in una settimana in cui sui campi da calcio dei grandi non sono mancate polemiche e veleni. Un gesto di fair play istintivo  che non è sfuggito nemmeno al sindaco di Aprilia Antonio Terra, che ora annuncia l'intenzione di premiare Nicolò a nome di tutta l'amministrazione comunale. "Ho chiesto all'assessore allo Sport di contattare il ragazzo e la famiglia. Questo gesto merita un enorme encomio, per questo  - afferma Terra - così come abbiamo fatto in passato per altri casi simili abbiamo intenzione di premiare Nicolò che si è distinto in maniera eccellente".