Il sindaco Antonio Terra elogia i cittadini di Aprilia per gli ottimi risultati conseguiti nell'azione di contenimento del Coronavirus ma invita tutti alla massima prudenza. E' questo il senso dell'intervento in diretta facebook terminato pochi minuti fa, un discorso nel quale il primo cittadino ha toccato diversi aspetta della vita sociale ed economica della città. "Con questa nuova fase siamo stati catapultati in un'altra situazione. Devo dire che è stato bello vedere la città riaperta, le attività ripartire, ma non ci dobbiamo scordare - dice -  che dobbiamo continuare a porre la massima attenzione rispetto alla distanza sociale, alla distanza fisica, che dobbiamo comunque osservare ogni giorno, nei luoghi pubblici e in famiglie. E' fondamentale che questo atteggiamento continui, abbiamo tutti letto e sentito in Francia di quelle 70 scuole riaperte e poi costrette a chiudere poco dopo".  Ma il primo cittadino sottolinea come la grande paura per il territorio sia passata.

"Ad Aprilia siamo all'ottavo giorno senza nuovi positivi, la situazione del San Michele Hospital è stata circoscritta, grazie all'intervento dell'Asl e della direzione sanitaria della Rsa che hanno operato al meglio affinché il contagio non si allargasse. I cittadini di Aprilia si sono comportati bene, questo però è un lavoro che non dobbiamo disperdere solo perché ci sentiamo protagonisti di un altro momento. Sono sicuro però che i cittadini non lo faranno".

Nel suo intervento poi il sindaco ha preannunciato la riapertura delle palestre e nuovi fondi per gli asili privati. "Domani uscirà l'ordinanza della Regione Lazio per le palestre, che potranno riaprire il 25 maggio. Inoltre - continua  - è stato pubblicato il bando degli asili nido, un aspetto sul quale ci siamo battuti anche con il supporto dell'Anci. Sulla Tari abbiamo spostato al 16 maggio il pagamento delle utenze domestiche e a luglio delle attività commerciali, qualche cartella è in ritardo ma non preoccupatevi, non ci sarà nessun tipo di sanzione. Ma soprattutto entro  il 30 giugno, approveremo un atto che permetterà di tagliare la quota variabile delle attività lavorative rimaste chiuse, perciò dovrete farci pervenire le esenzioni"