Il 29 maggio al via per la balneazione per il Comune di Gaeta. Ad annunciarlo nel pomeriggio di ieri, il primo cittadino di Gaeta Cosmo Mitrano in conferenza stampa dall'aula consiliare. L'ok ad anticipare la balneazione al 29 piuttosto che al 2 giugno, arriva dopo uno stretto dialogo con la Regione che il Comune di Gaeta ha intrapreso nei giorni scorsi. «Grazie ad un accordo preso con la Regione – ha spiegato il sindaco - siamo pronti a riaprire già dal 29 di maggio. Affidandoci al senso di responsabilità di tutti, in primis dei miei cittadini, siamo pronti e operativi nel garantire la fruizione di alcune delle nostre bellissime spiagge».
Quali spiagge apriranno? Il sindaco Mitrano ha bene evidenziato quali saranno i litorali di cui si potrà usufruire: Serapo e la spiaggia dell'Ariana. Resteranno quindi fuori per il momento Sant'Agostino, l'Arenauta, Fontania e tutte quelle spiagge libere che non possono essere controllate. Si al mare quindi ma in sicurezza: la tracciabilità attraverso la prenotazione, sarà il modus operandi per chi vorrà recarsi al mare, anche per le spiagge libere: «Ci stiamo organizzando – ha continuato a spiegare Mitrano – per aprire la spiaggia di Serapo e dell'Ariana. Tutte le altre spiagge in cui non possiamo garantire la sicurezza per il cittadino le terrò chiuse, fino a quando non cambieranno le cose o si troverà una soluzione per poterle gestire in sicurezza.
La Regione ha imposto l'obbligo di tracciabilità e quindi di prenotazione, solo per gli stabilimenti balneari, mentre è facoltativa nelle spiagge libere, io non sono assolutamente d'accordo. Questa è una lacuna da parte della Regione, che io andrò a sopperire grazie ad un sistema di lotti e prenotazioni anche per quel che riguarda le spiagge libere». Il sindaco ha infatti specificato che, attraverso un sistema che si sta mettendo a punto in questi giorni, si prenoterà solo il lotto di cui si vuole usufruire. Per la gestione e l'attrezzatura il cittadino sarà libero di organizzarsi come meglio crede: «Noi andiamo a garantire al cittadino di Gaeta o al turista solo la fruizione in sicurezza di un bene demaniale. Tutto ciò che compete l'attrezzatura e quant'altro, è libero di provvedere da sé».
Oltre alla regolamentazione delle prenotazione dei lotti, Mitrano ha ribadito in conferenza la presenza delle sentinelle: «Se è vero che quando l'ho proposto mi hanno quasi preso in giro bonariamente, ora è una realtà auspicata anche dal governo, che ha parlato di steward sulle spiagge. Noi metteremo in campo infatti, le nostre sentinelle che avranno l'obbligo di sensibilizzare i cittadini alle norme di sicurezza e vigilare che le stesse vengano rispettate da tutti». Probabilmente quindi, vedremo le casacche rosse delle sentinelle sulle spiagge di Serapo e dell'Ariana che continueranno a vigilare sulla "buona condotta" dei cittadini. «Il mio interesse – ha concluso infine il sindaco Mitrano – è quello di far fruire in sicurezza le bellezze della nostra città. Dobbiamo imparare a convivere al meglio con il virus».