Saranno al massimo 2.517 gli ombrelloni che potranno essere piazzati sulle spiagge libere di San Felice Circeo, ma solamente prenotando la postazione. Pertanto non si potrà più scendere sull'arenile come si è sempre fatto: sarà necessario utilizzare una app dello smartphone. Una gestione "programmata" del litorale, com'è noto, ideata per fronteggiare l'emergenza coronavirus ed evitare gli assembramenti, ma pure per tenere traccia delle persone che frequenteranno le spiagge. Un dettaglio fondamentale nel caso in cui dovesse emergere un caso di positività rispetto al quale, poi, si dovrebbe procedere a ricostruire la rete dei contatti "a rischio".

Si pensava che la nuova gestione potesse arrivare già a giugno, ma solamente il 7 luglio il responsabile del settore ha pubblicato la determina con cui si stabilisce di procedere col confronto di quattro preventivi per valutare la proposta più vantaggiosa per l'Ente.

Il servizio offerto, per un totale di 75mila euro impegnati sul bilancio (e finanziati dalla Regione), comprenderà non solamente l'app con cui da telefono si potranno prenotare le postazioni, ma pure un servizio di steward. Trenta persone, secondo quanto riporta il capitolato, che dovranno monitorare i varchi dalle 8 alle 14. Saranno allestiti anche dei punti informativi, aperti dalle 8 alle 20, probabilmente per agevolare chi non ha grande familiarità con gli strumenti elettronici. Per l'utenza, si tratta di una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda la fruizione delle spiagge libere.

Il Comune ha misurato l'estensione dei vari tratti di arenile e calcolato, in base alle dimensioni e alle distanze di sicurezza da rispettare, la capienza di ciascuna spiaggia. Per cui il fruitore dovrà prenotare scegliendo giorno, spiaggia e postazione in cui andare al mare. Per farlo, dovrà fornire codice fiscale ed estremi del documento d'identità; dati, questi, che resteranno registrati per 30 giorni al fine – come accennato – di ricostruire i contatti delle persone in caso di positività al covid.